Queste partite iva verranno chiuse in automatico con multa

Prestare attenzione a queste circostanze, partite iva chiuse con sanzioni amministrative in un caso determinato

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Partita iva (Foto Adobe – pensioniora.it)

Per avviare una iniziativa professionale o imprenditoriale autonoma occorre tra l’altro provvedere all’apertura della partita iva. Di solito si tratta di una procedura abbastanza semplice se coinvolge un lavoratore con margini di guadagno non elevati, un iter che si può seguire mediante consulenza di un Caf o di un professionista, oppure da soli sui canali istituzionali rivolti al servizio.

Con la partita iva si è lavoratori autonomi con una fiscalità specifica e delle precise norme da seguire in campo amministrativo e tributario. Anche in questo caso al crescere degli utili, delle fatture e della complessità dell’impresa, l’intervento di specialisti per seguire e controllare tutte la fasi dell’anno fiscale diventa necessario.

Partite iva chiuse quando accade

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Partita iva (Foto Adobe – pensioniora.it)

Non sempre all’apertura di un’attività autonoma corrisponde un risultato soddisfacente in termini di reddito e prospettive future. Sovente la conduzione anche di un’impresa individuale va oltre le possibilità e le capacità del singolo. C’è il pericolo di chiudere la propria partita iva e interrompere il proprio lavoro quando i profitti sono bassi, i guadagni risultano zero e la situazione si fa insostenibile.

Si può pensare che in caso di mancanza di guadagni non sia necessario presentare la dichiarazione dei redditi nei tempi e modalità previste dalla legge. In realtà non è così, anche in questo caso il contribuente è chiamato a presentare tutta documentazione fiscale relativa all’anno tributario. Quindi in circostanze particolarmente difficili si può essere costretti a chiudere la propria impresa anche individuale e chiudere la partita iva.

Per fa questo, bisogna presentare le relative comunicazioni e seguire la consulenza di un esperto per non incorrere in errori. Ma che cosa succede se non si presentano dichiarazioni dei redditi o iva per periodi prolungati? In questi casi l’Agenzia delle Entrate provvede alla chiusura automatica della partite iva, come recentemente comunicato dal Fisco per quelle inattive dal 2016 al 2023. L’Agenzia provvederà a inviare comunicazione ai destinatari coinvolti che avranno 60 giorni di tempo per chiarire la propria posizione.

Per i soggetti diversi dalle persone fisiche ci sarà anche la contestuale chiusura del codice fiscale, oltre della partita iva. Insieme alla comunicazione di chiusura automatica, chi non presenta dichiarazione di fine attività ai fini iva rischia una sanzione tra 516 e i 2.065 euro, ridotta a 172 se versata entro 30 giorni dalla comunicazione. Le sanzioni non pagate passano a ruolo con relativa cartella esattoriale.

 

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