Vediamo oggi cosa succede, nello specifico, se ci capita di non pagare la rata di un finanziamento: scopriamolo
Quante volte, nel corso della nostra vita, ci è capitato di avere un sogno nel cassetto o ancora un progetto ben delineato che aspettava solo noi per decollare? Certo, per mettere su carta e poi realizzare i propri desideri ci vuole senz’altro molto coraggio e intraprendenza, ma queste purtroppo non sono gli unici due requisiti che ci vengono richiesti. Anzi, il più importante è proprio il terzo, ovvero quello economico: vale a dire che dobbiamo avere effettivamente la disponibilità necessaria per sostentare quelle che sono le nostre idee.
Insomma, qualcosa che a dirsi sembra estremamente facile, ma che sappiamo bene non essere poi così immediato nel concreto e nel pratico. Quante volte, d’altronde, proprio le nostre disponibilità economiche hanno rappresentato un vero ostacolo insormontabile per noi e la realizzazione dei nostri sogni? E’ per questo che, soprattutto negli ultimi tempi, sempre più persone hanno deciso di rivolgersi a una sorta di scorciatoia. Stiamo parlando del finanziamento, conosciuto anche come prestito: ovvero quando ci rechiamo in banca, sottoponiamo all’attenzione di qualcuno la nostra idea e, se considerata valida, riceviamo un anticipo economico che dovremo poi restituire nel corso degli anni.
Certo, dunque, contrarre un finanziamento può essere senz’altro una via molto vantaggiosa e comoda per raggiungere i propri obiettivi anche quando magari, al momento, le proprie disponibilità economiche non sembrano essere sufficienti. Bisogna però essere poi molto attenti a estinguere il debito che si presenta davanti a noi e soprattutto essere sempre molto diligenti nei pagamenti che si prospettano davanti a noi. Proprio per questo motivo, noi di PensioniOra abbiamo deciso oggi di scoprire, nello specifico, a cosa andiamo incontro se non paghiamo una rata.
Quando stipuliamo un finanziamento, infatti, andiamo anche a stabilire quelle che saranno le tempistiche di restituzione del prestito: sia in quantità di tempo che di denaro che dobbiamo versare ogni volta per rata. Ma cosa succede se, all’improvviso, ci troviamo nella condizione di non riuscire più a saldare una rata di quelle stabilite? Magari perché abbiamo finito i nostri risparmi o ci siamo ritrovati in una situazione improvvisa di licenziamento.
Ebbene, in questi casi l’unica cosa che può salvarci è quella di aver attivato una polizza assicurativa a tutela del credito per il nostro finanziamento. Altrimenti si rischia innanzitutto di essere inseriti nel profilo del cosiddetto Cattivo Pagatore, con conseguenze aumento di percentuale dalla rata successiva. In secondo luogo, difficilmente si riusciranno a ottenere altri prestiti in futuro.