Nel caso di decesso di un lavoratore prima del raggiungimento della pensione ecco che cosa accade agli eredi
A determinate condizioni agli eredi di un pensionato (a cominciare dal coniuge) può spettare la cosiddetta pensione di reversibilità. Ad essere interessati da questa opportunità anche figli, coniuge separato e altri eredi stretti con condizioni e quote che variano, si parla infatti di pensione ai superstiti.
Ma che cosa succede nel caso di scomparsa del lavoratore prima dell’assegno di pensione? Qunado muore un lavoratore prima di arrivare alla pensione i suoi eredi che diritti possono vantare nei confronti dell’Inps? Si tratta di una situazione particolare che comporta determinate conseguenze per gli eredi a cominciare dal coniuge. Vediamo se i superstititi possono vantare qualche diritto.
Quando capita un evento improvviso che causa la morte di un lavoratore prima del raggiungimento della pensione, i superstiti a partire dal coniuge hanno diritto a quella che si chiama pensione indiretta. Tuttavia devono verificarsi alcuni requisiti determinati per ottenere questa prestazione. La prestazione è pensata per consentire alla famiglia di affrontare lo stato di bisogno che potrebbe determinarsi dopo il decesso del congiunto.
La pensione indiretta è diversa da quella di reversibilità e non si possono confondere. Per ottenerla, occorre che il lavoratore abbia non meno di 5 anni di contribuzione previdenziale versata, di cui 3 versati negli ultimi 5 anni prima del decesso. Oppure abbia accumulato nella sua carriera lavorativa almeno 15 anni di contribuzione (780 contributi settimanali).
Nel caso questi requisiti alternativi non siano raggiunti è prevista una prestazione una tantum, l’Indennità di morte. La pensione indiretta spetta al coniuge, ai figli (se minori al momento della morte del genitore, fino a 21 anni se studenti delle scuole medie superiori, fino a 26 anni se studenti universitari o senza limiti di età se inabili al lavoro ). Oppure spetta ai genitori, in mancanza di altri eredi o di fratelli o sorelle se inabii al lavoro.
Gli eredi, a parte il coniuge, per ottenere la pensione indiretta devono dimostrare di vivere a carico del defunto al momento del decesso. Le percentuali dell’importo della pensione indiretta variano a seconda del soggetto a cui va e commisurata alla pensione spettante teoricamente al lavoratore al momento del decesso.