Un divertente test ottico per misurare la capacità di attenzione e di osservazione, scoprire il particolare nascosto
L’immagine che si vede, si riferisce a un cane. Appare un semplice disegno, pieno di particolari ma cosa nasconde? Come molti di questi test e giochi d’attenzione si tratta di osservare con calma la figura per scoprire dettagli apparentemente invisibili. Ma senza farsi prendere dalla frenesia di risolvere immediatamente il gioco.
Non bisogna infatti prenderlo per qualcosa di altro che non un semplice passatempo, tra un’occupazione e un’altra. Assegnare un valore psicologico a test di questo tipo è forse eccessiv. Scoprire lati nascosti della personalità o far emergere qualità e caratteristiche con semplice associazioni forse è compito di professionisti e in tal caso le analisi attitudinali sono ben più complesse.
La figura è sicuramente ben disegnata e ricca di particolari: il collare con la fibia, la lingua fuori dalla bocca, il naso sul muso affusolato dell’animale, le orecchie e riuscire a scorgere qualche altro cosa non è semplice. Ma si tratta di fare attenzione, di osservazioni con punti di riferimento diversi. Infatti questi disegni nascondono sempre qualcosa, ma che va scoperta con uno sguardo originale.
Bisogna infatti cambiare punto di vista o se si preferisce angolazione della visuale. In realtà con un po’ di esperienza,di esercizio giochi e test come questo sono semplici da risolvere. L’occhio e la mente devono essere allenati a cercare oggetti e forme in altre angolazioni e non seguendo le informazioni più immediate. Quindi più si fanno test come questo, più è facile trovare la soluzione.
Il disegna nasconde il profilo di una persona, ma per vederla bene occorre guardare la figura orizzontalmente. Aguzzando lo sguardo emerge così un profilo umano, con occhi naso e bocca, accennato ma perfettamente visibile sotto l’occhio del cane e vicino la sua orecchia. Girando il disegno l’immagine emerge chiaramente.
Quindi un gioco che si risolve con poco, è bastato cambiare angolatura e sguardo per trovare la soluzione. È sufficente un po’ di pratica per abituare la vista a questi cambi di prospettiva che rivelano particolari nascosti tra linee e ombre, ma il divertimento sta nello scovarli, mettendosi alla prova.