Valutare quanto vale una casa di proprietà, ecco come si deve procedere per ottenere questa preziosa informazione
Il valore di una casa è il primo dato da conoscere in qualsiasi affare di tipo immobilliare. Può essere anche un’informazione utile ad altre finalità che il proprietario di un appartamento o di un’abitazione vuol sapere.
Il calcolo non è un processo immediato e può avere la necessità di essere operato da uno specialista del settore. I fattori di cui tener conto sono diversi e richiedono delle competenze che non tutti posseggono. Si va dall’individuazione del valore al metro quadro al calcolo delle superfici, dalla ricerca dei coefficienti di merito alla determinazione del valore di mercato.
Per prima cosa si deve considerare che il valore di mercato di una casa non è il suo valore catastale. Quest’ultimo è che il valore fiscale di un immobile. È un elemento che si considera per il calcolo di diverse imposte per atti di compravendita e locazione immobiliare. Il valore di mercato rappresenta il prezzo di vendita della casa sul mercato libero in equilibrio tra domanda ed offerta sul mercato in base alla data di valutazione.
Questo valore è calcolato a seconda alla superficie calpestabile coperta inclusa al 100 per cento, le mure perimetrali e quelle in comunione, considerando poi se presenti mansarde, verande, soppalchi, taverne e seminterrati abitabili calcolati in varie percentuali in base ad altezza e finiture. Si considerano poi le superfici di ornamento (balconi, terrazze, corti, giradini, eccetera) e quelle di vani accessori e parcheggi (cantine, soffitte, locali tecnici box, posti auto coperti e scoperti).
Si valuta poi il valore a metro quadro che tiene conto della localizzazione geografica della casa (città, quartiere), delle sue condizioni e dello stato di conservazione. Ci sono delle quotazioni con stime legate al valore commerciale dell’abitazione per zone. L’Agenzia delle Entrate fornisce semestralmente dei dati del mercato immobiliare attraverso l’Osservatorio del Mercato Immobiliare.
Infine vi sono i coefficienti di merito che aumentano o diminuiscono il valore della casa in base al piano, allo stato e all’età dell’immobile, alla presenza di riscaldamento, alla vista e esposizione. Il valore si ottiene moltiplicando la quotazione al metro quadro per la superficie commerciale della casa e i relativi coefficienti di merito, considerando i fattori citati. Ma solo il parere di un esperto può dare indicazioni veramente valide.