Poste segue i suoi utenti anche nella delicata fase del cambio di domicilio, offrendo un’utile opportunità per non perdere questo servizio. I dettagli
Quante volte accade nella vita di iniziare a riempire scatole e scatoloni di cartone e cambiare casa? Una casa più grande, qualitativamente migliore, più comoda; oppure, semplicemente e realisticamente, il trasloco è giustificato dalla necessità di spostarsi verso lidi più economici, con un canone più basso, nel caso di un affitto. Eventualmente, all’opposto, c’è una famiglia in arrivo ed occorre ampliare gli spazi.
Al figlio in arrivo occorre sicuramente una camera tutta sua. Ma i single? A ben pensarci sono coloro che ricoprono il ventaglio più ampio di ragioni quando si parla di una sorta di nomadismo immobiliare. Prima delle quali, c’è la spinta ad uno spazio tutto personale, autonomo, staccato – anche nei metri quadrati – dal cordone ombelicale del nucleo familiare di origine.
Chi trasloca sa che per almeno un anno può succedere che si creino vuoti nel recapitare la corrispondenza. Tra l’altro, proprio nel contesto in cui con matematica precisione ci si appresta un bel numero di società coinvolte nella vita del destinatario, per il consueto cambio di indirizzo, non soltanto a titolo di nuova residenza, ma anche come nuovissimo indirizzo di recapito della stessa posta.
Anche se di questi tempi potrebbe far piacere smarrire una qualsiasi bolletta delle utenze (per non parlare delle multe), è bene porre una seria precisione nella questione dato che se non si è abbracciata l’opzione del pagamento automatico con addebito sul conto corrente, anche la comunicazione definitiva di distacco dell’utenza andrà, senza ombra di dubbio, a vuoto.
L’impegno personale nel proseguire il ricevimento di lettere, comunicazioni, tanto più che possano riguardare estratti conto, la gestione di un mutuo e tante altre piccole e grandi priorità, dev’essere ovviamente massimo. Bisogna però sapere che non si è soli mentre tutta questa incombenza noiosa e necessaria viene assolta. In questa impresa si affianca Poste Italiane col suo servizio Seguimi. L’ufficio postale provvedere a reindirizzare la corrispondenza dal vecchio al nuovo indirizzo di recapito; in alternativa, si può scegliere quale dirottare al nuovo domicilio, che sia in Italia o all’estero, tipo la classica posta o la corrispondenza a firma.