Se rientri qui non devi fare la dichiarazione dei redditi

Si avvicina il tempo della dichiarazione dei redditi 2023 relativa ai redditi prodotti nell’anno 2022, chi non la deve presentare

730 esonero
730 (Foto Adobe – pensioniora.it)

Conoscere se si è obbligati o meno alla presentazione del modello 730 o il modello Unico Redditi PF2023 non è una domanda banale. Non presentare la dichiarazione può avere dei vantaggi, ma anche degli svantaggi se non si conoscono un po’ le norme tributarie e fiscali.

Scegliere di non inviare la dichiarazione, pensando di far parte della casistica degli esclusi, non protegge da sanzioni per omessa dichiarazione che possono essere di importo elevato. In caso di incertezze, la cosa migliore è farsi assistere da un professionista o da un caf che potranno chiarire senza dubbi quale sia la scelta migliore da fare per il contribuente.

Dichiarazione chi sono gli esclusi

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730 (Foto Adobe – pensioniora.it)

I pensionati o i dipendenti che hanno redditi da lavoro dipendente, pensione e altri redditi diversi possono presentare il modello 730 e coniugi in forma congiunta. Tutti gli altri soggetti quelli non residenti fiscalmente in Italia nell’anno di imposta o in quello di presentazione inviano il modello Unico Redditi PF. Ricordiamo che chi ha una partita iva è sempre tenuta alla dichiarazione annuale, anche se non hanno avuto redditi.

Vi sono dei casi di esonero per limiti di reddito, tra cui si ricordano:

  • lavoro dipendente o assimilato più altre tipologie di reddito con limite reddituale inferiore a 8176 euro con un periodo di pensione o lavoro non inferiore a 365 giorni;
  • pensione più altri tipi di reddito con limite reddituale a 8500 euro;
  • assegno periodico versato dal coniuge più altri redditi, con esclusione dell’assegno periodo destinato al mantenimento dei figli, limite reddituale di 8500 euro;
  • prestazioni di lavoro autonomo occasionale o redditi che derivano dallo sfruttamento dei diritti d’autore con limite reddituale di 5mila euro.

Esistono poi una serie di casi che prevedono l’esonero dalla presentazione, si tratta di situazioni per contribuenti che possiedono solo quei redditi al verificarsi di condizioni particolari. Si possono ricordare i più ricorrenti. Nello specifico redditi da lavoro dipendente più casa principale, relative pertinenze e fabbricati non affittati, o redditi da contratti di collaborazione coordinata e continuativa, compresi quelli a progetto.

Le condizioni che si devono verificare sono: redditi versati da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o versati da più sostituti purché attestati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non si devono pagare le addizionali regionale e comunale.

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