Ecco quando si prevede che queste indennità di disoccupazione verranno accreditate ai loro percettori nel mese di aprile. Le date
Sin dai tempi dei contagi da Coronavirus che hanno portato non solo alla nota emergenza sanitaria, ma anche alla chiusura della stragrande maggioranza delle attività produttive, causa della evidente voragine di entrate da parte dello Stato, le erogazioni previdenziali hanno seguito un iter estremamente accorto, oscillante tra la garanzia delle misure ordinarie (pensioni, indennità) e quelle straordinarie (bonus, assegni).
In fondo, le casse statali si basano essenzialmente sugli incassi delle imposte, delle tasse e di quei contributi, versati dai datori di lavoro, che apparterrebbero ai lavoratori dipendenti per le loro future pensioni, ma che invece assicurano i ratei dei pensionati attuali. In un quadro complessivo delle professioni che vede un progressivo numero di lavoratori sempre meno coinvolto e l’esponenziale crescita dei percettori del trattamento INPS.
Dis-Coll aprile, gli accrediti prima di Pasqua?
Come è noto, sono moltissime le misure previdenziali messe in campo in ordine alla natura assistenziale dell’Istituto. In particolare, quello strumento che meglio abbraccia la maggior parte delle casistiche, rilevate nel diffuso ambito nazionale, ossia nella famiglia, viene efficacemente rappresentato dall’Assegno Unico e universale, rivolgendosi non solo ai lavoratori, ma anche ai pensionati e agli inoccupati.
Tutti soggetti, questi, aventi un nucleo familiare a carico, comprendente figli minorenni o disabili. Oggi possono godere della seconda annualità dell’Assegno Unico, grazie alla proroga decisa nell’ultima legge di bilancio. All’interno della popolazione che si affaccia come nuovo richiedente o che presenta la domanda di rinnovo della misura universale, vi sono anche coloro che percepiscono altre misure, quali il Reddito di Cittadinanza oppure le indennità di disoccupazione.
Con le percentuali che spesso intimoriscono ai margini delle crisi globali attuali, indennità come la Naspi cercano di accompagnare il lavoratore verso una nuova fase professionale, senza traumatici shock reddituali. Anche le indennità di disoccupazione per i collaboratori o i lavoratori con contratto a progetto (Dis Coll) sono coinvolte ed ora, per il mese di aprile, occorrerà capire se gli accrediti arriveranno prima di Pasqua. Tali indennità Dis Coll sono però strumenti regolati in base alle condizioni e alle situazioni particolari degli interessati, dunque non esiste un calendario valido per tutti. I pagamenti non saranno effettuati non prima di Pasqua, dal momento che le date che circolano parlano tra il 9 e il 16 aprile.
