Come calcolare l’assegno della pensione, per scoprire le possibilità offerte dall’attuale sistema previdenziale
Il sistema pensionistico italiano è in una fase di ulteriore cambiamento, facendo i conti con la trasformazione del panorama demografico ed economico del Paese, contraddistinto dall’invecchiamento della popolazione, dalla precarietà del lavoro, dalle strette necessità del bilancio pubblico. Le riforme introdotte negli ultimi decenni ne hanno cambiato profondamente la struttura, a partire dal 1° gennaio 1996 con l’introduzione del sistema contributivo al posto di quello retribuitivo.
Attualmente esistono scivoli e possibilità di anticipo dal lavoro con il sistema delle quote, pensioni di vecchaia, forme pensionistiche per lavori usuranti e gravosi, per le donne in particolari condizioni, per lavoratori precoci. Quindi orientarsi è difficile. Per avere un’idea della pensione futura non è semplice, bisogna partire dal regime a cui si appartiene retributivo, misto e contributivo.
Pensione, come calcolare l’assegno futuro
Oltre al regime pensionistico ci sono altri fattori da tener presenti nel calcolo legati strettamente al lavoratore, nel dettaglio sono: numero totale degli anni di contributi, anni di contribuzione precedenti al 1996, anni di contribuzione successivi al 1996, coefficienti di trasformazione che salgono al crescere dell’età. Molto importante è il montante contributivo che corrisponde all’ammontare complessivo dei contributi accantonati.
Questi vengono trasformati in rendita in base all’età del pensionamento relazionata alle aspettative di vita. Con la legge Fornero questo sistema ha determinato un deciso alleggerimento degli assegni pensionistici e un innalzamento dell’età pensionabile. Non casualmente tutte forze politiche si dicono scontente di questo approccio e garantiscono una riforma che lo superi. Tuttavia almeno finora senza risultati definitivi.
Quindi oggi il calcolo della pensione futura appare abbastanza complicato. Proprio per questo l’Inps ha messo a disposizione dei suoi utenti, sulle pagine del suo sito, un simulatore per calcolare il proprio assegno pensionistico e l’età pensionabile. Si tratta di un servizio gratuito basato sulla legge in vigore e che tiene conto di età, storia lavorativa e retribuzione/reddito.
Con pochi passaggi e inserendo tutte le informazioni richieste si ottengono dati presunti ma attendibili, stando l’attuale situazione, tra cui la data in cui si raggiunge il diritto alla pensione anticipata o quella di vecchiaia, la cifra stimato dell’assegno, la stima del rapporto fra la prima quota della pensione e l’ultimo stipendio, il cosiddetto tasso di sostituzione. Tutte informazioni importanti che possono dare un quadro della propria situazione attuale e soprattuto di quella futura.
