Operare nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate per conto di un genitore anziano, come fare
L’informatizzazione di molti servizi, compresi quelli fiscali, fornisce una grande serie di opportunità operative per gli utenti che semplificano i rapporti con la Pubblica Amministrazione. Inoltre esistono enti, come caf patronati e professionisti abilitati, che possono funzionare da intermediari e ai quali ci si può rivolgere per una serie di necessità e servizi.
Ma come si deve comportare un figlio con genitore anziano impossibilitato a seguire le proprie pratiche fiscali? Un contribuente che ha dei problemi o difficoltà nell’accesso ai servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate mediante identificazione può utilizzare una procedura particolare, introdotta recentemente, proprio per andare incontro alle necessità delle persone anziane e delle loro famiglie. Vediamo di che cosa si tratta e come occorre effettuare questa procedura.
Un anziano giuridicamente “capace” ma con difficoltà a sfruttare al meglio i servizi on line dell’Agenzia può delegare a farlo una persona di fiducia, poniamo un figlio, ma anche coniuge o anche altri soggetti, mediante una procura non professionale. Si deve compilare un modulo reperibile sul sito dell’Agenzia e presentarlo all’Agenzia stessa.
La procura può essere inviata dal rappresentato stesso mediante Pec, utlizzando i servizi web o di persona presso un ufficio territoriale dell’Agenzia, oppure dalla persona di fiducia stessa andando direttamente presso qualsiasi sportello territoriale dell’Agenzia delle entrate. L’esito della valutazione della richiesta è comunicato all’interessato entro 30 giorni.
Le procure sono valide fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state presentate per cui vanno riattivate con le stesse modalità della prima volta. Una volta ottenuta la procura le persone di fiducia possono accedere alle informazioni del rappresentato. La modalità è semplice. Si entra nell’area riservata con le proprie credenziali Spid, Cie e Cns.
Si utilizza la funzione cambia utenza, si indica come si naviga (in questo caso come “persona di fiducia”), e si digita il codice fiscale della persona per conto della quale si sta operando. A questo punto si possono utlizzare i servizi on line dell’Agenzia in varie categorie: consultazione e ricerca (cassetto fiscale, fatturazione elettronica, eccetera), categoria dichiarazioni, categorie comunicazioni (avvisi irregolarità e di regolarità, eccetera).