Il prossimo 31 marzo scadrà il termine per presentare la domanda per un particolare tipo di pensione: ecco quale
Il tema della pensioni nel nostro Paese è sempre molto caldo. Le modalità di pensionamento cambiano di anno in anno e a seconda dei vari governo che si susseguono al potere. Per quanto riguarda il 2023, ad esempio, il governo Meloni ha introdotto Quota 103 e ha prorogato sia Opzione Donna che Ape Sociale seppur con qualche modifica.
Proprio per quanto riguarda alcuni pensionati che si sta avvicinando una scadenza molto importante il prossimo 31 marzo. Ci riferiamo nel dettaglio della scadenza della domanda per l’Ape Sociale da parte di coloro che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2023. Vediamo tutti i dettagli.
Ape Sociale, la scadenza del 31 marzo
Il governo Meloni ha prorogato, come detto, la misura dell’Ape Sociale, introdotta dalla Legge Fornero, fino a dicembre 2023. I beneficiari di Ape Sociale sono i dipendenti pubblici e privati, autonomi e lavoratori iscritti alla Gestione separata che sono disoccupati; che assistono il coniuge con disabilità grave; invalidi civili o coloro che per 6 anni hanno svolto una attività lavorativa gravosa.
Per poter avere Ape Sociale bisogna poi avere almeno 63 anni; una anzianità contributiva di almeno 30 anni per chi è disoccupato, invalido o con parenti di 1°grado con disabilità grave oppure 36 anni per coloro che hanno svolto attività gravose, come da normativa. E’ poi prevista una diminuzione del requisito contributivo minimo per le donne con figli, pari a 12 mesi per ciascun figlio, per un massimo di 24 mesi.
L’Ape Sociale è corrisposta in quote mensili per 12 mensilità, che non possono superare l’importo di 1.500,00 € lordi. La misura non è soggetta a rivalutazione e non è integrata al trattamento minino. Sono tutti aspetti da tenere a mente quando si decide di fare domanda. Ma attenzione è ormai questioni giorni per poter accedere alla prima finestra.
Il prossimo 31 marzo scade la prima finestra per la presentazione della richiesta di certificazione dei requisiti per l’Ape Sociale. I contribuenti interessati potranno contare su una seconda finestra di accesso entro il 15 luglio. Le domande tardive potranno essere, tuttavia, presentate entro il 30 novembre 2023 e saranno prese in esame fino a esaurimento delle risorse assegnate.
Dopo aver presentato domanda, in caso di esito positivo, sarà poi necessario provvedere alla presentazione della domanda di trattamento vera e propria. La richiesta si presenta on line, mediante l’accesso, dalla propria area riservata del portale INPS, alla pagina dedicata alla prestazione Ape Sociale.