Tra le tante professioni in ascesa, una delle mansioni con sempre più offerte, ma anche tra le più richieste resta la vigilanza. Come entrare nel ruolo
Non è raro che quando si va a sondare la sfaccettata natura del mondo del lavoro in Italia, ci si debba confrontare con numeri talvolta non gratificanti. In particolare, ad ogni occasione si farà la conta dei laureati sfornati dalle università del Paesi, quanti sono quelli con la votazione più alta, quanti i fuori corso. Per non parlare dei numeri relativi al tempo che trascorre dal conseguimento della laurea all’assunzione professionale.
Dulcis in fungo, spuntano le torte statistiche tra coloro che restano a servire il loro Paese con le loro significative competenze, e quelli che prendono il largo verso lidi professionali più gratificanti. Poiché una buona parte di chi aspira ad entrare nel prodotto interno lordo nazionale, sa che dovrà spesso affrontare dolorosi compromessi, valutare contratti a tempo determinato e con retribuzioni non all’altezza del costo della vita e la prospettiva di non vedere mai l’orizzonte della pensione.
Lavora come vigilante privato: quali requisiti sono richiesti
Scendendo nella piramide professionale, però, il mondo del lavoro si fa estremamente variegato, e permette di accedere a delle curiose fotografie di mansioni in ascesa. Tra queste, ne esiste una che sta raccogliendo numerose richieste di assunzioni, rappresentando quindi una valida alternativa per chi è in cerca di lavoro. Non è una professione priva di pericoli, ma proprio per questa peculiarità, è accompagnata da un cotechino economico di tutto riguardo.
Sentendo numerosi discorsi di carattere politico, il principio che sembra prevalere su tutti quei valori che in fondo sono in vetta alla Carta costituzionale, è rappresentato dalla sicurezza. Ad esso i media associano la pericolosità di certe strade delle principali città, il rischio, dietro l’angolo, di rapine e furti; oltre allo svaligiamento di grandi store, con imprese degne dei leggendari ladri dal fumetto.
Ad evitare tutto questo, e precedendo l’intervento della Polizia c’è appunto il vigilante. Quello del metronotte è un servizio con richieste record da parte di agenzie, esercizi commerciali, uffici e imprese di vario genere. Il suo ruolo raccoglie i compiti di presidio del luogo sul fronte delle sostanze illecite e di oggetti pericolosi; di controllo degli accessi da parte di persone autorizzate; il rispetto di disposizioni e norme nel passaggio di persone e mezzi. I requisiti per candidarsi sono importanti, quanto scontati: maggiore età e idoneità psicofisica; fedina penale pulita; nessun uso di droghe e alcool. Basta un diploma di scuola media inferiore e il superamento di un corso di formazione per entrare rapidamente ed efficacemente in servizio. Gli stipendi partono mediamente da 1.000€ a salire in base all’esperienza, alla società e al porto o meno di armi.
