Un comunicato della compagnia low cost annuncia le difficoltà che sta attraversando il traffico aereo nel settore dei controlli di volo. Ecco dove
La stagione primaverile ha finalmente schiuso i fiori, ha addolcito l’aria, ha iniziato a mitigare il clima (al netto dei suoi stravolgimenti). Insomma, ci sono tutte le carte sul tavolo perché il periodo possa portare anche l’umore, dopo un inverno difficile, a scaldarsi. Inoltre, si comincia a parlare di settimane dove la progettualità caratterizza il periodo, se declinata in un particolare modo.
Basta parlare di marzo e aprile che subito potrebbe venire in mente che trattasi dei classici mesi dedicati ai matrimoni, ovvero i tipici giorni dei fiori d’arancio, dopo che l’organizzazione è stata messa a punto per circa l’anno che li hanno preceduti. Ebbene no, la progettualità a cui si fa riferimento è per dare un significato ai mesi a seguire, in particolare ai mesi più caldi, all’insegna della fuga dalla città: questo senso è quello delle vacanze.
Nelle scorse settimane si è visto come la celebre compagnia leader dei voli low cost, RyanAir, abbia facilitato anticipi di vacanza, o almeno assaggi per staccare dalla quotidianità, grazie alle sue infinite promozioni, sfruttando i suoi numerosi hub presenti in Italia. Voli economici, utili anche come regalo grazie alle dedicate gift card dell’azienda. Nonostante la compagnia presti ampia attenzione alle esigenze dei suoi passeggeri, non può eludere la realtà che si sta vivendo in questi giorni al centro dell’Europa.
Questa volta non si parla della guerra in Ucraina, no. Le cronache parlano abbastanza chiaro: in Europa si sta diffondendo un ampio malcontento sparso – ma neanche poi tanto – tra le popolazioni del vecchio continente. Come se la politica, tramite i suoi governi legittimamente votati dai cittadini a loro rappresentanti, non fosse più in grado (o lo è sempre meno) di dare risposte alle problematiche economico-sociali, e sia significativamente scollata dalla delega di rappresentanza ricevuta con le votazioni elettorali.
Cosa c’entra tutto questo con i voli della compagnia irlandese? C’entra eccome, dato che RyanAir ha diramato un comunicato rispetto a quanto sta succedendo in Francia, ossia a quelle iniziative che hanno tutta l’aria di rivolte popolari, le quali stanno letteralmente bloccando il Paese d’Oltralpe. Le ripercussioni non potevano non presentarsi anche all’interno degli aeroporti francesi, tanto che la compagnia parla di possibili disagi che persisteranno fino al prossimo 31 marzo, con ritardi e cancellazioni per i voli da/per la Francia. RyanAir consiglia di seguire gli aggiornamenti circa il volo già prenotato dall’App Ryanair e dal sito Ryanair.com.