Aste immobiliari, ecco una modalità di acquistare una casa con prezzi convenienti, senza spendere una fortuna
Molti sono tentati di acquistare un casa approfittando delle aste immobiliari. Queste, infatti, in un periodo di rialzi dei tassi di interessi, rappresentano un’alternativa ai mutui e ai finanziamenti ormai proibitivi. Tuttavia vi è molta diffidenza per le aste immobiliari, giudicate negativamente per le difficoltà burocratiche e procedurale che le contraddistinguono.
In effetti occorre fare attenzione all’iter d’acquisto che pure offre vantaggi almeno in termini economici con prezzi più bassi dal mercato comune del 20-30 per cento e in alcune circostanze anche del 50 per cento. Nel 2022 sono state messe all’asta circa 110mila unità immobiliari. Questa cifra dà l’idea della vastità del fenomeno in questo periodo.
Al termine della fase processuale di recupero di un credito, il giudice può disporre il pignoramento dei beni del debitore per recuperare le somme necessarie a soddisfare le richieste del creditore. Il bene pignorato è venduto all’asta dopo una valutazione di un perito incaricato dal giudice. Una volta fissato il prezzo di base di vendita, chi offrirà di più si aggiudicherà il bene.
Ci sono aggiudicazioni con incanto, nelle quali entro 10 giorni dall’asta, altri soggetti possono presentare nuove offerte superiori almeno di un quinto rispetto al prezzo raggiunto precedentamente. Quindi l’aggiudicazione per essere definitiva deve attendere questo periodo. Ci sono poi quelle senza incanto con vendita istantanea dell’immobile.
Dopo ogni tentativo di vendita andato a vuoto il giudice può decidere un ribasso del prezzo fissato che può essere tagliato anche del 50 per cento del valore dell’immobile. Per conoscere le vendite giudiziarie disponibili si può consulatare il Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia, che però riporta solo parzialmente le possibilità, altrimenti la ricerca va fatta in autonomia sugli annunci commerciali o mediante un operatore professionale.
Chiunque può partecipare all’asta presentando domanda alla cancelleria del tribunale anche senza l’ausilio di un professionista. Anche se la complessità della materia consigliano la presenza di un professionista. Le procedure comportano una notevole esperienza a partire dalla valutazione della disponibilità di un mutuo per l’acquisto, alla conoscenza degli oneri da versare, dalla perizia tecnica dell’immobile alla presenza di eventuali abusi.
Si deve conoscere la situazione catastale dell’immobile, o la presenza di diritto acquisiti prima dell’asta come affitto o usufrutto. Quindi le possibilità di risparmiare ci sono, ma occorre prcedere con particolare attenzione facendosi seguire da esperti del settore.