Quali servizi si pagano accedendo ai Caf (Centri assistenza fiscale), ecco un breve elenco delle spese da affrontare
I Caf sono molto diffusi sul territorio nazionale, soprattutto nei grandi centri urbani. Offrono ormai tanti servizi ai quali i cittadini devono accedere per sbrigare le innumerevoli esigenze amministrative e fiscali in special modo, che sono necessarie nella società contemporanea.
Si tratta di una vera e proria attività di tutela per quanti hanno necessità di accedere alla burocrazia con le sue mille sfaccettature, non potendo farlo in autonomia e non permettendosi la consulenza e il lavoro di un prefessionista abilitato. I Caf in altre parole sono dei centri di raccolta e lavorazione delle pratiche dei cittadini, offrendo soprattutto assistenza fiscale con operatori qualificati e competenti in materia, iscritti agli albi professionali.
Cosa si paga presso lo sportello Caf
Non tutte le pratiche e servizi svolti presso questi uffici sono gratuiti per i contribuenti, molti sono a pagamento anche se con cifre molto più basse delle consulenze e lavorazioni presso liberi professionisti. Infatti i servizi a capo dei Caf che risultano senza costi per i cittadini sono quelli rimborsati direttamento dallo Stato ai centri stessi.
Per il resto le pratiche che si possono svolgere sono a pagamento e sono quasi la generalità di quelle offerte ai contribuenti. I Caf, come detto, sono composti da professionsti del settore finanziario e fiscale come avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, ragionieri e periti commerciali, tutti iscritti ai loro albi professionali.
E per legge un Caf deve essere costituito come società di capitale, avere un responsabile e avere lo svolgimento di lavori di assistenza fiscale come oggetto sociale. I Caf non sono da confondere con i Caaf (Centri autorizzati assistenza fiscale) organizzati dai sindacati che comunque svolgono le medesime funzioni dei Caf. I servizi a pagamento sono diversi.
Tra gli altri si ricordano la dichiarazione dei redditi (modello 730 e modello Redditi), il calcolo e la compilazione F24 Imu e Tasi; la dichiarazione Imu, le visure catastali e ipocatastali, la registrazione contratti di locazione, le successioni e le volture, le richieste spid per i cittadini, la gestione di posta elettronica certificata (PEC), la richiesta di firma digitale, la gestione del rapporto di lavoro di colf e badanti.