Attenzione a come si conserva la propria Postepay prepagata, se non è tenuta bene si rischiano gravi danni!
La Postepay prepagata è un utile strumento per conservare bene i propri soldi, risparmi, con la quale è possibile effettuare tutti i movimenti possibili: dal pagamento delle fatture, al ricevimento di pagamenti se si ha un codice Iban.
Inoltre, con la prepagata della Postepay, da un po’ di tempo è anche possibile mandare bonifici istantanei verso un collega, amico o parente, con l’applicazione che si può scaricare sul proprio cellulare. Ma attenzione, bisogna tenere ben costudita la propria carta, se si danneggia, allora non è più utilizzabile.
Cosa danneggia la Postepay?
Quando si fa la richiesta di una carta di credito prepagata, la prima cosa è tenerla ben custodita. Altrimenti i codici che si trovano dietro, rischiano di graffiarsi e non potranno essere utili per effettuare i movimenti finanziari che ci servono.
Da come consigliano gli esperti, bisogna tener distante la prepagata Postepay, da prodotti come contatto telefono, con calamiti o con la cerniera magnetica della borsa, perché il ferro può smagnettizare la carta. Se si inserisce la propria prepagata all’interno di uno sportello per ritirare ad esempio soldi, ed il movimento non è effettuato, allora bisogna vedere se il danno è nostro.
Bisognerà recarsi nuovamente in un ufficio postale, un operatore valuterà se la carta è danneggiata ed inizierà la richiesta di una nuova prepagata. All’interno della carta nuova, verranno rimessi i soldi, ed il prezzo sarà di 5€. Ma, non sarà data all’istante. Bisognerà aspettare un po’.
Comunque, per chi teme che i soldi si perdano, non c’è bisogno di preoccuparsi. La somma presente nella prepagata che si è danneggiata, verrà solamente trasferita nella nuova carta. Al momento della richiesta di una nuova carta di credito, la vecchia, verrà bloccata, fin quando non verrà consegnata quella nuova con il trasferimento ufficiale di tutti i soldi.
Importante quindi, non smagnetizzare la banda magnetica, che passa attraverso i circuiti di prelievo. Altrimenti la situazione si rende fastidiosa ed antipatica. Inoltre, capita che qualcuno possa protestare verso le istituzioni, additando a loro le colpe fornendo carte poco sicure.
Non è così. Se le prepagate, si custodiscono bene, senza fonti magnetiche che le danneggiano, allora il problema non persiste.
