Naspi quali sono i requisiti lavorativi e contrattuali necessari per ricevere questa indennità? Qualche dettaglio informativo
La Naspi (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego), nata in sostituzione di ASpI e mini-ASpi è pensata ed erogata come indennità nei casi di perdita involontaria del lavoro per i lavoratori dipendenti, ad eccezione dei dipendenti a tempo indeterminato dell’Amministrazione pubblica e degli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato. Sono inclusi invece quelli di cooperative e consorzi che lavorano prodotti agricoli e zootecnici.
Possono ottenere la nella Naspi anche gli apprendisti, i soci di cooperative con contratti di lavoro subordinato, il personale artistico con contratti di lavoro subordinato e per finire i dipendenti dell’Amministrazione pubblica con contratto a tempo determinato. Come si vede una larga serie di tipologie contrattuali, ma con requisiti ferrei per quanto riguarda i contributi da lavoro precedentemente versati.
Quanto occorre aver lavorato per avere la Naspi?
Fino al 1° gennaio 2022 era necessario il requisito dei 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti l’evento della cessazione del rapporto di lavoro. Con la legge di bilancio 2022 questo termine non viene più applicato. Ciò che viene considerato sono le 13 settimane di contribuzione utile nei 4 anni precedenti l’inizio dello stato di disoccupazione.
Per utili si considerano i contributi previdenziali comprensivi di quota contro la disoccupazione, quelli figurativi accreditati per maternità obbligatori, i periodi di lavoro all’estero e quelli di assenza dal lavoro per malattia del figlio fino a 8 anni di età, per un massimo di 5 giorni di astensione dal lavoro in un anno solare.
Riguardo alle contribuzione settimanali necessarie da versare, sono da considerare quelle relative a retribuzione superiore ai minimi settimanali. L’indennità viene corrisposta per un periodo uguale alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi 4 anni ed è pari al 75% della retribuzione mensile imponibile media degli ultimi 4 anni. La prestazione poi si riduce del 3% mensilmente a partire dal primo giorno del sesto mese di fruizione.
Per i lavoratori oltre i 55 anni di età questa riduzione si applica a partire dall’ottavo mese di fruizione. La domanda per la Naspi va inviata esclusivamente on line all’Inps entro 68 giorni dalla perdita del lavoro, utlizzando anche la consulenza dei patronati o mediante il contact center dell’Istituto.
