Poste versa 3.000€ sulle Postepay Evolution: l’aiuto

I clienti di Postepay Evolution potranno ricevere fino a 3mila euro di aiuto direttamente da Poste Italiane: ecco come fare

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mini prestito Postepay (Foto Adobe-pensioni.it)

Negli anni Poste Italiane è diventata una azienda leader non solo nel settore delle telecomunicazioni ma anche di gestione di prodotti bancari e finanziari. Questo step da parte dell’azienda l’ha portata a diventare una delle più scelte dagli italiani: sono infatti oltre 5 milioni i cittadini dello Stivale che si servono dei servizi di Poste Italiane.

Tra i servizi più utilizzati ci sono sicuramente quelle che riguardano le carte del circuito Postepay. Si tratta di carte, ricaricabili o dotate di codice IBAN, attraverso le quali i cittadini possono pagare la spesa, le bollette, inviare bonifici e farsi accreditare lo stipendio nel caso in cui la carta sia dotata di IBAN. Quello che in molti non sanno è che i possessori carta Evolution possono avere anche un piccolo prestito.

Postepay Evolution, come richiedere il mini prestito

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mini prestito Postepay (Foto Adobe-pensioni.it)

I clienti di Poste Italiane che hanno attivato una carta Postepay Evolution possono richiedere un piccolo prestito per coronare un sogno tenuto nel cassetto. L’importo del prestito è di un minimo di mille euro ed un massimo di 3mila euro che sarà poi rimborsato in 22 rate fisse mensili. In caso di approvazione del finanziamento l’importo richiesto grazie a Mini Prestito Bancoposta è disponibile direttamente sulla tua carta PostePay Evolution.

Richiedere questo mini prestito è molto semplice: basta recarsi in ufficio postale previo appuntamento, anche di sabato mattina. Il Mini Prestito BancoPosta può essere richiesto se sei titolare di una Carta Postepay Evolution, se hai un’età compresa tra i 18 e 76 anni non compiuti a fine rimborso, e se risiedi in Italia e hai un reddito da lavoro/pensione dimostrabile prodotto in Italia.

Bisogna poi portare in Posta un documento d’identità in corso di validità e Tessera Sanitaria e documento di reddito. Per i cittadini stranieri sono inoltre richiesti il passaporto in aggiunta a qualsiasi altro documento di identità presentato, Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità, documento attestante che si è residenti in Italia da almeno 12 mesi (se lavoratore dipendente) o da almeno 36 mesi (se lavoratore autonomo), documentazione attestante che si lavora da almeno 12 mesi continuativi presso lo stesso datore di lavoro.

Una volta che Poste Italiane avrà dato il via libera per il prestito si avranno i soldi direttamente sulla carta Postepay Evolution, ovvero, lo ricordiamo, quella dotata di codice IBAN. Si avranno poi a disposizione 22 rate per ridare indietro i soldi.

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