Da tempo ormai volete chiedere il divorzio al vostro partner ma lui proprio non vuole accettare: ecco cosa succede
Non c’è dubbio che uno dei momenti più delicati e difficili da affrontare quando si vive la vita di coppia è quello che prevede la separazione tra i due coniugi. O per meglio dire quello che prevede un divorzio, ovvero una separazione legale e definitiva che metta una fine al matrimonio.
A volte però possono verificarsi dei casi in cui il divorzio non è consensuale, vale a dire in cui uno dei due coniugi non è d’accordo con l’avanzamento della procedura in questione: ebbene, ecco come fare in questo specifico caso.
Uno degli aspetti più importanti e senz’altro fondamentali quando si parla di un processo di divorzio, è rappresentato proprio dal consenso: senz’altro, infatti, se entrambi i coniugi sono d’accordo nella nuova linea di vita che si è deciso di intraprendere, le cose diventeranno molto più semplici e facili da affrontare. Attenzione però, perché nonostante il consenso sia molto importante, in realtà non è obbligatorio per poter procedere: scopriamo dunque come comportarci in questo caso.
Quando si parla di divorzio potrebbe verificarsi, nonostante sia molto spiacevole, il caso in cui solo uno dei due coniugi è intenzionato a proseguire con la procedura mentre l’altro si oppone fermamente. Proprio per questo è bene sapere, in realtà, che la procedura iniziata andrà avanti e dunque non incontrerà nessun ostacolo anche se il coniuge in questione che si oppone si rivolge al patrocinio gratuito. Ma non finisce qui: questo stesso ragionamento, infatti, è valido anche nel caso della separazione, che va avanti anche nel caso in cui uno dei due coniugi non sia d’accordo.
L’unica cosa, dunque, davvero importante quando si parla di divorzio e affinché la procedura possa andare avanti è senza intoppi è il rispetto di alcune clausole. Vale a dire che per poter fare richiesta bisogna aver vissuto almeno sei mesi di separazione consensuale o ancora un anno da quella invece di tipo giudiziale. Sono rari infatti i casi in cui si può divorziare senza prima passare per la separazione: ad esempio se il matrimonio non è stato stato consumo, se c’è stato un’attentato ai danni di uno dei coniugi o ancora se si è ottenuto l’annullamento o scioglimento all’estero.