“Bonifico INPS da 700€ in arrivo”. Molti stanno ricevendo questo avviso

Mail da parte di Inps con la notifica di un bonifico da oltre 700 euro, vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta

L’Inps ha aggiornato profondamento il suo sito per renderlo pià leggibile e accattivante per l’utenza. Inoltre, in virtù dell’esigenza di rispondere con sempre maggior attenzione e rapidità alle esigenze della cittadinanza, ha incrementato i servizi di informazione e comunicazione.

Anche la formula del nuovo progetto di personalizzazione e proattività consente di ricevere direttamente dall’Istituto proposte di servizi considerati di interesse sulla base di dati già presenti negli archivi Inps, anche a seguito di precedenti richieste di informazioni o prestazioni che indicano un bisogno del cittadino. Quindi è l’Inps stesso che propone servizi e fornisce informazioni all’utenza. Ma le notifiche e gli avvisi che arrivano ai cittadini sono sempre attendibili?

Il falso avviso bonifico INPS dal 700 euro

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Truffa (Foto Adobe – pensioniora.it)

In questi giorni sta arrivando a molti utenti una comunicazione dal parte dell’Istituto con la richiesta di informazioni bancarie necessarie per completare l’invio di 715 euro di rimborsi su contributi e imposte versate. Il messaggio in questione, apparentemente autentico, contiene inoltre un link al quale collegarsi per effettuare l’operazione.

In realtà, come informa l’Istituto stesso attraverso un messaggo sui social, si tratta dell’ennesima truffa ai danni dei cittadini, portata avanti da abili quanto disonesti truffatori informatici. L’Inps nelle sue comunicazioni, sms e via mail, non invita mai i destinatari a completare azioni mediante link o collegamenti su altre pagine. Dunque nei suoi messaggi non sono mai presenti link che indirizzano ad altri siti web.

Siamo di fronte al classico raggiro noto come phishing bancario, attraverso cui i criminali informatici tentato di sottrarre informazioni bancarie delle vittime per poter svuotare i loro conti correnti. Non è purtropo la prima volta che truffatori informatici imitano le comunicazioni Inps per carpire dati e informazioni alle ignare vittime. Bisogna prestare la massima attenzione.

Se di solito i messaggi truffa sono scorretti grammaticalmente o contengono errori negli indirizzi mail, questa volta la truffa appare meglio confezionata con cloni di siti di banche ed enti, ma le modalità operative non corrispondono a quelle che richiede l’Inps. Ripetiamo, mai cliccare su link contenuti in messaggi simili, quelli realmente inviati dall’Inps non ne contengono.

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