Superbonus 90%, molti non lo conoscono: come funziona

Sebbene la detrazione passi dal 110 al 90%, ancora si può beneficiare del pacchetto di sconti sulla spesa sostenuta, anche se con qualche limite. I dettagli

come funziona superbonus 90
Superbonus 90% (Foto Adobe – pensioniora.it)

Se il dibattito sul cambiamento climatico, sulla sostenibilità ambientale abbandonerà difficilmente le vite dei comuni cittadini, ciò è dovuto al fatto che gli stessi hanno vissuto vicende esistenziali che hanno rappresenta un po’ la cartina di tornasole delle argomentazioni poste sul tavolo. Non certo perché dal 24 febbraio 2022, la paura che i rubinetti del gas potessero chiudersi abbia attanagliato seriamente le economie e le popolazioni nazionali.

Bisogna andare un poco più indietro per sfogliare la pratica ambientale direttamente manifestatasi nella quotidianità dell’essere umano. La vicenda è quella della epidemia da Covid-19, ed in particolare, l’emergenza sanitaria anti-contagio che ha portato per le coeve esistenze, a due misure senza precedenti: lo stop massivo per gran parte delle attività e della produzione; il confinamento domestico.

Superbonus 90%, quali vantaggi offre

come funziona superbonus 90
Superbonus 90% (Foto Adobe – pensioniora.it)

Dalle finestre delle proprie case, mentre le strade sono state sostanzialmente deserte per diversi mesi, si è osservato il compiersi – sul serio – delle stagioni (la primavera, in particolare), si è apprezzato una qualità dell’aria che specialmente nelle grandi città, è arduo comunicare. Questa lezione è terminata con la fine del lockdown, con la ripresa della circolazione e della ripresa delle attività commerciali.

L’allora governo Conte ha associato il tema della sostenibilità ambientale con la rimessa in moto della spesa, passando per il trainante settore edilizio. Nasce così il Superbonus 110%, il pacchetto di detrazioni e sconti massivi sulla spesa per gli interventi di ammodernamento e di efficientemeno presso gli spazi pubblici e le abitazioni dei condomini. L’ultima legge di bilancio ha invece varato – quale parziale prosecuzione del bonus – il Superbonus 90%.

Le detrazioni da richiedere all’Agenzia delle Entrate e incluse sulla dichiarazione dei redditi, oltre allo sconto in fattura e alla cessione del credito, vengono ridotte al 90 per cento proprio dal 2023. Con tale misura, per i prossimi dieci anni saranno portati a detrazione gli interventi come la coibentazione, la sostituzione della caldaia e il fotovoltaico, nonché l’adeguamento sismico. Dopo un anno, dal 2024, la percentuale diminuisce al 70 per cento, e del 65 per cento nel 2025. Iniziando dagli interventi successivi al 17 febbraio 2023, si potrà contare soltanto sulla detrazione, a meno che i lavori siano iniziati con Cilas e delibera condominiale. Soltanto se la Cilas è stata presentata entro il 31 dicembre 2022, permane la copertura dei costi al 110 per cento, con tutti i vantaggi precedenti.

Gestione cookie