Ti è mai capitato di prestare dei soldi a qualcuno che ne aveva bisogni e non vederli tornare indietro? Ecco cosa fare
A tutti noi è capitato almeno una volta di ritrovarci nella situazione di dover o voler prestare del denaro a un amico o a un parente in un momento di difficoltà economica. Tuttavia, nonostante le nostre più che buone intenzioni, le cose poi sono evolute in un modo che non avremmo mai immaginato, e la persona in questione che abbiamo deciso di aiutare non ci ha mai più restituito le somme anticipate.
Una situazione, purtroppo, molto più frequente di quanto siamo portati ad ammettere e crea molto imbarazzo e disagio nelle nostre vite, in quanto non sappiamo mai come comportarci. Ma c’è, in effetti, un modo per poter richiedere indietro dei soldi che prestiamo in via privata a un amico o un parente, e che poi non ci vengono restituiti? Ebbene, cerchiamo di scoprire insieme come potersi comportare in questa situazione e soprattutto come possiamo muoverci per riavere indietro le somme andate perse.
Soldi, cosa fare se non ti tornano indietro
Innanzitutto, è bene specificare che il prestito in via privata di una somma di denaro non costituisce in nessun modo un qualcosa di illegale o non previsto dalla legge, ma anzi è una possibilità riconosciuta e altrettanto accettata. Appurato questo, e quindi che non si è commesso nessun illecito né civile né penale davanti alla legge, cerchiamo di capire poterci comportare se a seguite di un prestito privato e ufficioso, non ci vengono restituite le somme anticipate.
La prima cosa che potete fare, in questo, è quello di sollecitare in modo più leggere l’altra persona, inviando magari una raccomandata o in alternativa una diffida con messa in mora. Qualora la situazione continuasse a non risolversi, si potrebbero vagliare altre strade: come ad esempio la possibilità di agire giudizialmente contro la persona che continua a non volerci restituire le somme che abbia loro prestato in un momento di difficoltà.
Attenzione però, perché in questo dovete necessariamente essere in grado di provare i fatti e dunque il prestito avvenuto. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, ovvero l’obbligo di fornire una prova per quanto riguarda queste somme di denaro che sono state prestate e mai restituite, ci sono ben due aspetti che bisogna evidenziare. Il primo è qualcosa che attesti l’effettiva consegna del denaro, il secondo invece è l’avvenuta consegna sotto forma di prestito e non, dunque, di donazione.