Ecco la possibilità di ottenere un bonus per la propria abitazione a patto della presenza di particolari condizioni
Anche se le indicazioni pervenute dal governo al momento della sua nomina sono state per una riduzione dei bonus, la possibilità di accedere ad agevolazioni e sconti fiscali, essi sono ancora presenti per tutta una serie di lavori e interventi, oltre che per condizioni di reddito e di Isee.
Esistono bonus previsti dalla legge di bilancio 2023, quello trasporti per esempio o il bonus psicologo, che ancora attendono i decreti attuativi. I sostegni di questo genere sono molto attesi per la perdurante situazione economica, con dei segnali di calo dell’inflazione e di uscita dalla crisi economica ancora labili. I sostegni promessi restano importanti per garantire i bilanci di molti nuclei familiari.
Tra le possibilità ancora presenti nel settore delle ristrutturazioni edilizie vi è il cosiddetto bonus verde. In realtà, si tratta di una detrazione Irpef su una spesa massima di 5mila euro iva inclusa, per ogni singola abitazione, sulle spese avute con lavori straordinari fatti per giardini, terrazzi, in altre parole, per le zone verdi di edifici privati (inclusi i condomini), con un risparmio complessivo che può essere fino a 1800 euro per beneficiario.
Il bonus verde è stato introdotto con la manovra del 2018 ed è stato più volte riproposto enell’ultima legge di bilancio rinnovati fino al 2024. Ad occuparsi della gestione della detrazione, dalla fase di richiesta all’erogazione è l’Agenzia delle Entrate. La detrazione non è legata all’Isee e può essere avanzata da titolari di nuda proprietà, soggetti con immobile in comodato d’uso, usufruttuari, proprietari dell’abitazione, inquilini in affitto, dalle case popolari, da enti pubblici o privati che versano l’IRES, dai condomini.
Il bonus verde fa riferimento esclusivo all’immobile su cui si fanno i lavori. Sono esclusi dall’agevolazione i lavori di manutenzione ordinaria che non prevedono modificazioni o innovazioni. Gli interventi devono essere permanenti e definitivi e riguardano esclusivamenti alcuni lavori edili come la creazione di coperture a verde e di giardini pensili o la disposizione a verde di aree private senza copertura di palazzi già esistenti, di abitazioni, recinzioni, realizzazione di pozzi e di impianti d’irrigazione.