Continuano le novità per i correntisti di Intesa Sanpaolo, il bonfico istantaneo nel dettagòio di che cosa si tratta
Il mondo bancario èstato sorpreso dalla decisione di Intesa Sanpaolo, uno dei più grandi gruppi bancari della penisola, attivo in tutta Europa di eliminare a breve gli assegni bancari a partire dal giorno 8 maggio del 2023. Si tratta di una grozza novità che cambia e manda in soffitta uno degli strumenti finanziari più antichi e, un tempo, diffusi.
Questa decisione al momento non sembra avere modificato le posizioni di altri gruppi banacari, più possibilisti riguardo la permanenza dell’assegno tra le opportunità per la clientela, ma di certo segna una data importante e avrà delle conseguenze con imitatori nei prossimi mesi. Intesa Sanpaolo comunque all’annuncio dell’abbandono dell’assegno bancario ha presentato lo strumento sostitutivo per la propria clientela.
Bonifico istantaneo di Intesa Sanpaolo come funziona
La via ormai per le transzioni finanziare è quella digitale che consente spostamenti in reale di capitali ovunque con limitazioni ridotte all’osso. I correntisti di Intesa Sanpaolo hanno ricevuto la notizia dell’addio all’assegno bancario, utilizzato ormai molto poco, ma con l’opportunità sostituirli con i bonifici istantanei online senza costi di commissione, in accordo con i più recenti indirizzi dell’Unione Europea.
Secondo le proposte europee i movimenti di denaro ossono essere resi ancora più rapidi grazie alle nuove tecnologie e all’uso quindi della digitalizzazione dei servizi. I trasferimenti tra coordinate bancarie Iban sul circuito Sepa nella zona economica europea si possono effettuare con bonifici bancari istantanei. Quindi una tendenza che a livello europeo appare ormai avviata. Intesa Sanpaolo ha deciso di anticipare i tempi e di proporli senza costi agguntivi ai propri correntisti i sostituzione degli assegni bancari messi nel cassetto.
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Lo scenario descritto anche da Banca d’Italia nei suoi report sui sisetmi di pagamento in Italia descrive proprio un sempre maggior utilizzo dei sistemi di trasferimento del denaro attraverso strumenti digitali. Gli assegni bancari rappresentano ormai solo l’1 per cento delle transazioni sostitutive del denaro contante.
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Il cosiddetto home banking sta modificando sempre più il rapporto tra clientela e istituto bancario con applicazioni che favoriscono nettamente luso di strumenti digitali e l’abbandono della presenza fisica allo sportello.
