Se sei un pensionato allora proprio non puoi perdere l’annuncio urgente pubblicato dall’INPS: ecco cosa sta succedendo
Continuano gli accertamenti e soprattutto i controlli che l’INPS ha messo in atto dall’inizio del nuovo anno. Con il 2023, infatti, la nota azienda ha deciso di acutizzare la propria sicurezza e soprattutto di fare numerosi accertamenti prima di proseguire con i pagamenti che invia mensilmente. Proprio per questo motivo, noi di PensioniOra siamo qui per parlarvi nello specifico di un comunicato che potrebbe interessare tutti i pensionati che percepiscono delle somme pensionistiche e che soprattutto appare molto urgente.
Stiamo parlando, nello specifico, del messaggio 794/2023 pubblicato dall’INPS proprio sul suo sito ufficiale, e in cui da notizia a tutti i suoi clienti dell’avvio della campagna di accertamento. Inerenti agli anni 2023 e 2024, dunque, questa campagna ha l’obiettivo di mettere in atto dei processi di verifica per quanto riguarda i pagamenti che vengono effettuati e inviati ai pensionati, con una particolare attenzione per coloro che vivono all’estero. Per sapere di cosa si tratta, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
INPS, avviso urgente per tutti i pensionati
Come prima cosa, è bene specificare quali sono i pensionati interessati da questi processi di verifica messi in atto dall’INPS. Questi controlli, infatti, riguarderanno tutto il 2023 e anche il 2024 e saranno rivolti a tutti quei pensionati che vivono e per tanto percepiscono le proprie somme pensionistiche all’estero. Questi accertamenti, dichiara l’INPS stesso, verranno svolti direttamente da Citibank e saranno previste tre fasi.
Per quanto riguarda l’anno corrente, e dunque il 2023, gli accertamenti verranno svolti da maggio fino a settembre e riguarderanno tutti quei pensionati che vivono in Europa, Africa e Oceania. Attenzione però, perché ci sono dei criteri che potrebbero comportare una vostra esclusione da queste procedure di verifica. Come ad esempio se siete oggetti di scambi mensili di informazioni con le istituzioni previdenziali tedesche e svizzere.
i pensionati saranno esclusi da queste operazioni di verifica anche se sono oggetto di scambi mensili di informazioni con lo ZUS polacco, o ancora se hanno riscosso personalmente agli sportelli Western Union. Per finire, sono da escludere coloro che, di propria iniziativa, hanno fornito a Citibank una attestazione di esistenza in vita o coloro i cui pagamenti sono già sospesi per altre motivazioni.