Attenzione perché c’è qualcosa che proprio non puoi dimenticare se percepisci la pensione di invalidità, ecco cosa
Noi di PensioniOra, oggi, abbiamo deciso di soffermarci su una tematica molto attuale e delicata, soprattutto di questi tempi. Stiamo parlando proprio della pensione di invalidità e di una questione molto importante che potrebbe riguardare e dunque interessare tutti coloro che la percepiscono. Se volete dunque sapere di cosa stiamo parlando e cos’è che proprio non potete dimenticare, allora non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi. Ecco cosa vi serve sapere se fate parte anche voi di queste persone.
Come prima cosa, però, facciamo un piccolo passo indietro: con pensione di invalidità facciamo riferimento a una cosiddetta somma di “inabilità” che consente di percepire una determinata somma di denaro qualora si rientri tra i diciotto e i sessantasette anni e se viene accertata la totale inabilità lavorativa. Se quindi viene accertato il cento per cento della situazione, si ha la possibilità di richiedere una somma mensile. Per sapere però cos’è che proprio non potete sottovalutare, continuate a leggere insieme a noi di PensioniOra: ecco quello che vi serve sapere.
Si da ufficialmente il via alla nuova stagione per quanto riguarda le dichiarazioni dei redditi e anche l’accettazione, per quanto riguarda il nuovo modello 730-2023, da parte dell’Agenzia dell’Entrate. Prima di tutto, però, per tutti coloro che rientrano nella possibilità di percepire la pensione di invalidità, c’è qualcosa che è opportuno conoscere e soprattutto non dimenticare. Di cosa si tratta?
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Quello che molti, infatti, non possono fare a meno di chiedersi ogni anno ad esempio è se la richiesta per quanto riguarda la pensione di invalidità rientri nel modello 730. Ebbene, come prima cosa non bisogna dimenticare queste tipo di prestazioni in realtà non vanno indicate nelle dichiarazioni dei redditi proprio non sono assoggettate ad Irpef.
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In secondo luogo, quando parliamo della pensione di invalidità, non bisogna dimenticare di scindere la pensione di invalidità civile dall’assegno ordinario. In quest’ultimo caso, infatti, si deve ricordare che parliamo di un qualcosa di differente e che per tanto (indicando una riduzione lavorativa pare a circa i 2/3) le somme percepire rientrano nel cumulo con altri redditi.