L’INPS sta mettendo in guardia gli italiani riguarda un mail che sta creando il panico. Si tratta di un tentativo di truffa
Ogni giorno gli italiani sono bersagliati da una miriade di tentativi di truffa sia online che dal vivo. Alcune di queste truffe si muovono anche tramite telefonate di finti operatori di qualche azienda o potremo trovarci queste persone direttamente davanti casa nostra. Con l’avvento della tecnologia, comunque, la maggior parte delle truffe avviene ormai online.
I malviventi sono soliti usare escamotage per poter trarre in inganno le loro vittime e, tra questi, ci sono sicuramente i tentativi di phishing. Il phishing si concretizza principalmente attraverso messaggi di posta elettronica ingannevoli: attraverso una e-mail, solo apparentemente proveniente da istituti finanziari o da siti web che richiedono l’accesso previa registrazione (web-mail, e-commerce ecc.).
In questi giorni, poi, l’INPS ha messo in guardia gli italiani riguardo un tentativo di truffa che i malintenzionati stanno mettendo in pratica proprio a discapito dell’Istituto. Si tratta di un tentativo di phishing bancario che esorta la vittima al saldo di presunti contributi INPS non pagati. Il contenuto dell’email è scritto in italiano corretto e presenta il logo INPS.
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Nonostante il logo INPS e la grammatica italiana corretta, quanto indicato nelle modalità suggerite non è corretto né tantomeno concordato dall’Istituto. Al momento più di 170 persone sono rimaste vittime della frode. Il messaggio invita, riferendo problemi di registrazione o di altra natura, a fornire i propri riservati dati di accesso al servizio.
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Oltre che il sito web di INPS la pagina di phishing presenta i cloni dei siti di Nexi, Poste Italiane, Unicredit ed Intesa SanPaolo. La raccomandazione dell’INPS è quella di non cliccare sul link presenti nella mail e di non fornire nessun dato dal momento che in realtà il sito a cui ci si collega è stato artatamente allestito identico a quello originale. Qualora l’utente inserisca i propri dati riservati, questi saranno nella disponibilità dei criminali.
INPS, inoltre, ha online il dossier “Attenzione alle truffe” che raccoglie tutte le segnalazioni di tentativi di truffe, informatiche e non, che giungono all’Istituto da parte degli utenti. È molto importante ricordare che l’INPS non acquisisce in alcun caso, telefonicamente o via email ordinaria, dati sensibili, coordinate bancarie o altri dati che permettano di risalire a informazioni finanziarie. Inoltre, tutte le informazioni sulle prestazioni sono consultabili esclusivamente accedendo al sito istituzionale.