Parliamo oggi della delicata tematica dell’eredità e scopriamo, soprattutto, cosa succede nel caso di figlio illegittimo
Noi di PensioniOra, oggi, abbiamo deciso di soffermarci su un argomento senz’altro molto delicato e complesso nel mondo di un equilibrio familiare. Abbiamo, infatti, pensato di aprire l’argomento dell’eredità e soprattutto approfondire la questione nel caso in cui ci sia la presenza di un figlio illegittimo. Come bisogna comportarsi in questi casi e soprattutto quali sono i diritti del soggetto in questione?
Ebbene, la prima cosa da sottolineare è che ci muoviamo in un ambito non molto facile e soprattutto molto spinoso quando parliamo della presenza di un figlio illegittimo. Le cose, come potrete facilmente immaginare, non potranno fare a meno di complicarsi nel momento in cui avviene il momento di gestire l’eredità e all’interno del testamento, magari, non viene citato il soggetto in questione. Per capirne di più e approfondire la questione, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Figlio illegittimo: come comportarsi con l’eredità
Innanzitutto, come prima cosa, è bene sottolineare che secondo la Legge 154/2013 si va ad attestare un equità giuridica sia per quanto riguarda i figli naturali, e dunque nati al di fuori del matrimonio ma riconosciuti, che quelli legittimi, ovvero nati all’interno del matrimonio. Le cose cambiano, e dunque si complicano, quando invece ci troviamo ad affrontare i cosiddetti “illegittimi”: ovvero nati al di fuori del matrimonio ma non riconosciuti dal genitore interessato.
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A rendere, infatti, il figlio naturale ma non legittimo sullo stesso piano giuridico di quello legittimo è proprio il riconoscimento della paternità o della maternità spontanea da parte dei genitori. Proprio per questo motivo, non è difficile immaginare le difficoltà a cui potrà andare incontro un figlio illegittimo e per tanto non riconosciuto. Nel caso specifico dell’eredità, inoltre, è bene specificare che questi non avrà la possibilità di avanzare nessuna pretese o posizione per quanto riguarda i lasciti del genitori defunto.
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C’è però qualcosa che il figlio illegittimo potrà fare per vedersi riconosciuta la sua parte di eredità: può infatti provare a instaurare un procedimento davanti al giudice per riconoscere la paternità o la maternità in questione. Solo se questa procedura va a buon fine, dunque, potrà avere diritto a una parte di eredità come tutti gli altri figli naturali e/o legittimi.