Con il rincaro del costo della vita, aumentano i supporti INPS a vantaggio delle famiglie con figli. Chi potrà ottenere 3mila euro
Il tasso d’inflazione è in crescita. Anche se gli adeguamenti INPS, specie per le pensioni, si sono basati sul 7,3% annunciato nello scorso novembre, da quel momento è passata altra acqua sotto i ponti, facendo salire l’inflazione di un altro punto e mezzo percentuale, raggiungendo gli 8,8 percentuali. E così ciò che non verrà adeguato quest’anno sarà colmato il prossimo, grazie agli arretrati. L’INPS da qualche anno a questa parte presta molta attenzione alle famiglie con figli. L’assegno unico ed universale ne è la dimostrazione.
Quest’anno i beneficiari del secondo anno della misura potrebbero ricevere degli aumenti per far fronte al caro vita. Tuttavia, anche se l’assegno unico ha inglobato gli altri per i figli, non è l’unico. Anche il bonus nido è protagonista dei pensieri INPS verso le famiglie. E non si tratta di cifre esigue.
Il bonus nido viene gestito interamente dall’INPS, come l’assegno unico ed universale. Ciò che lo contraddistingue è il rimborso per la spesa sull’asilo nido dei figli, porzione scolastica che non essendo obbligatoria non è un diritto per tutti. Di conseguenza molti bambini potrebbero essere esclusi dalla graduatoria nella scuola pubblica ed essere costretti a pagare rette private. L’INPS rimborsa le rette sia degli i stituti pubblici che privati. Ed anche delle spese accessorie.
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L’importo del rimborso, a seguito della domanda, viene stabilito tenendo presente vari fattori, tra cui l’istituto scolastico in questione ed il reddito della famiglia. A questo scopo deve essere consegnato l’ISEE minoreni. Con ISEE non superiore a 25mila euro, il contributo potrebbe arrivare fino a 3mila euro annui, pari a 272,73 euro mensili per 11 mesi. Con ISEE superiore, ma entro i 40mila euro, la cifra massima a cui si può ambire sono 2.500 euro massimi.
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Per i redditi ancora più alti, quindi che superano i 40mila euro, è previsto un contributo INPS per l’asilo nido che non vada oltre i 1.500 euro annui. Cifra corrispondente a 136,37 euro al mese per le 11 mensilità.