L’Unione Europea ha approvato l’abolizione delle caldaie a gas per ridurre le emissioni: quali sono le alternative a questi impianti?
Nella stragrande maggioranza delle case degli italiani è presente una caldaia a gas. Si tratta di un impianto di riscaldamento estremamente efficiente e popolare. Può essere collegata ad un impianto di termosifoni o di riscaldamento a pavimento e assicura un comfort eccellente. Questo tipo di caldaia fornisce riscaldamento e può anche produrre acqua calda sanitaria.
Proprio in questi giorni è stata emanata una direttiva da parte dell’Unione Europea che riguarda l’abolizione delle caldaie a gas per ridurre le emissioni di inquinanti nell’atmosfera. Inoltre la scelta è stata fatta poiché la riduzione della dipendenza dell’UE dal gas russo potrebbe migliorare la sicurezza energetica dell’Unione.
Caldaie a gas: UE le vieta dal 2029. Le alternative
L’Unione Europea ha deciso per una graduale dismissione delle caldaie a gas a partire dal 2025 e la loro totale eliminazione entro il 2029. La scelta deriva principalmente per limitare al massimo l’impatto sull’ambiente, in quanto si ridurrebbe l’uso di combustibili fossili e si favorirebbe l’adozione di fonti energetiche rinnovabili o a basse emissioni di carbonio.
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Questo significa che le famiglie e le aziende italiane devono adeguarsi alle nuove normative. Sul mercato esistono diverse alternative al riscaldamento con caldaie a gas, interessanti soprattutto per il risparmio energetico che possono garantire, con il risultato di un netto taglio dei costi in bolletta.
Chi ha una caldaia a gas dovrà sostituirla con una caldaia a pompa di calore che utilizza l’energia presente nell’aria o nel terreno per riscaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento. Ci sono poi le caldaie a biomassa che utilizzano legno o pellet come combustibile per riscaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento.
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Ancora, potranno essere acquistate le caldaie elettriche che utilizzano resistenze elettriche per riscaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento. Sono meno costose da installare rispetto alle caldaie a gas, ma hanno un consumo energetico più elevato e potrebbero richiedere un impianto solare termico per ridurre i costi. Infine le caldaie ioniche che utilizzano una nuova tecnologia basata sullo scambio di ioni per produrre energia termica, ma hanno consumi energetici più elevati rispetto alle caldaie a pompa di calore.
