Compra casa così | Paghi l’affitto e poi riscatti

Una casa può essere acquistata anche con un contratto di riscatto: si parte dall’affitto e si acquista poi l’immobile

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riscatto casa affitto (Foto Adobe-pensioni.it)

Il sogno di molti italiani è quello di acquistare una casa di proprietà ma non sempre questo sogno è realizzabile a causa dei prezzi degli immobili o per la difficoltà di avere aperto un mutuo in banca. Proprio per questi motivi che molti italiani preferiscono vivere in una casa in affitto.

Quelli che molti non sanno è che esiste la possibilità di acquistare una casa proprio pagando l’affitto per poi riscattare l’immobile. L’affitto con riscatto rende le persone proprietari dell’immobile solo dopo un certo tempo ma è comunque una ottima soluzione per chi non riesce ad aprire un mutuo.

Contratto con riscatto: ecco come acquistare casa in questo modo

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riscatto casa affitto (Foto Adobe-pensioni.it)

Per affitto con riscatto si intende un modello di contratto di locazione diverso da quelli tradizionali dal momento che l’inquilino può diventare il futuro proprietario dell’immobile oggetto di accordo. Questo tipo di contratto dà la possibilità al conduttore di vivere nell’appartamento locato per un determinato periodo e poi decidere in futuro di riscattarne la proprietà.

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Un contratto con riscatto è un mix tra un contratto di locazione e un contratto di vendita della durata massima di 10 anni e che prevede una maggiorazione del canone mensile di locazione. Al termine della locazione, l’affitto con riscatto prevede il pagamento dei costi residui del valore dell’immobile da parte del conduttore, al fine di entrare in possesso del bene.

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Questa tipologia di contratto è una valida alternativa al mutuo e permette di anticipare poco alla volta il costo relativo all’acquisto dell’immobile. Al termine del contratto di affitto con riscatto il conduttore può comunque decidere di non acquistare la proprietà. Il conduttore è obbligato a versare una quota mensile più alta rispetto al canone originale e dunque maggiormente onerosa e, inoltre, non ha il diritto di modificare l’immobile prima di diventarne proprietario.

Nel contratto di affitto con riscatto il conduttore versa un canone mensile maggiorato del 20-30% a titolo di anticipo per l’eventuale acquisto futuro dell’immobile locato. Si tratta, dunque, di una locazione più costosa, ma che permette, come detto, al conduttore di appropriarsi del bene immobile dopo un determinato periodo di tempo.

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