Ecco come ottenere un mutuo da una banca, che cosa occorre per poter presentare una richiesta che sia accettata
A volte per poter acquistare un bene immobile che può essere una casa o un box per l’auto, ma anche una vettuta per la famiglia o semplicemente un corso in palestra per il miglioramento del proprio stato psico-fisico o un’apparecchio tecnologico per il lavoro, lo studio o lo svago è necessario accedere a un finanziamento.
Ottenere un prestito o un mutuo per un investimento a medio e lungo termine può significare migliorare la qualità della vita personale e di tutto il nucleo familiare. Ma al momento di presentare una richiesta in tal senso a una banca si deve possedere alcuni requisiti che le diano garanzie. D’altra parte queste informazioni servono anche a chi fa la richiesta, per avere un’idea del capitale che si può avere e della sua durata.
Mutuo che cosa conoscere per averlo
Prima informazione utile il capitale. Le banche raramente concedono mutui con un capitale erogato superiore all’80% del valore dell’immobile. Si tratta del LTV (loan to value), cioè del rapporto tra capitale concesso e valore della casa ipotecata. Un LTV più alto significa condizioni peggiori, sotto la soglie del 50% vuol dire interessi bassi. Età dell’intestario, in genere l’età massima per richiedere un mutuo è 70 anni.
Le banche considerano che alla fine del piano di rientro il mutuatario non può avere più di 85 anni. Si deve poi considerare che la durata minima di un mutuo è di 10 anni, mentre la masima è di 30. Per i giovani c’è la possibilità di mutui agevolati, ma in presenza di garanti o di contratti di lavoro stabili. Altra considerazione da fare lo stipendio per il dipendente o le entrate mensili per il lavoratore autonomo, di cui si dispone.
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Le banche valutano la sostenibilità delle rate da concedere escludendo altre eventuali spese e rate di chi richiede il mutuo. Il rapporto tra rata mensile ed entrate nette mensili non deve superare il 33% (loan to income). MOlto importante la stabilità del lavoro con contratto a tempo indeterminato o attività professionale avviata rendono più semplice l’accesso al mutuo.
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Per le bache contratti a tempo determinato, collaborazioni, p.iva non solide non rappresentato garanzie di stabilità, in questi casa è necessaria la fideiussione di un garante. Non casualmente le banche richiedono buste paga o dichiarazione dei redditi tra la documentazione.