Chi desidera andare in pensione anticipata, ovvero prima dei 67 anni canonici, può utilizzare queste formule
Il momento in cui si va in pensione per molti è visto come un sogno da realizzare, per altri come uno strappo, dietro al quale non si sa cosa ci sia. La mancanza di occupazione in talune persone può creare numerosi disagi psicologici. Mentre altre persone agognano il momento della pensione per riposarsi, viaggiare o realizzare i propri progetti al punto da essere disposti in alcuni casi anche a sacrificare qualcosa sul proprio assegno pur di andare in pensione anticipata. In attesa che ci sia una riforma previdenziale stabile ed organica, per il momento vige la Legge Fornero, in base alla quale l’età pensionabile sono 67 anni.
Un’età piuttosto avanzata, anche se ormai la qualità della vita si è allungata. Per cui molte persone cercano scorciatoie per poter andare in pensione prima del tempo. Ed effettivamente esistono diversi modi per potersi ritirare dal mondo del lavoro prima di aver compiuto i famosi 67 anni.
Innanzitutto c’è da dire che con la pensione che va sempre più verso il sistema contributivo puro, nel tempo verranno sempre più avvantaggiati coloro che hanno iniziato a lavorare presto e che anche in giovane età hanno maturato un montante di contributi piuttosto rilevante. Al momento si può andare in pensione, a prescindere dall’età, e dunque anche prima dei famosi 67 anni, con 42 anni e 10 mesi di contributi se si è uomini, e 41 anni e 10 mesi di contributi se si è donne. Il genere femminile ha un anno di sconto sulla pensione anticipata.
Leggi anche: Quanto prenderai di pensione? | Ora puoi scoprirlo così
Tuttavia non si deve dimenticare la Quota 103, che ha preso il via con l’inizio dell’anno. È la versione 3.0 delle Quote. La prima, la Quota 100, prevedeva che potessero andare in pensione anticipata tutte le persone che avessero maturato 38 anni di contributi e 62 di età. La misura è durata tre anni.
Leggi anche: Sorpresa sigla Mare Fuori | A cantarla davvero è un attore
Nel 2022 si sono alzati i requisiti anagrafici, quindi sono stati necessari due anni in più di età per andare in pensione anticipata con la Quota 102: 64 anni di età e 38 di contributi. La terza versione arriva subito dopo, nel 2023, ocn la Quota 103, che fa scendere l’età nuovamente a 62 anni, ma fa salire il requisito contributivo a 41 anni anziché 38.