Le pensioni di marzo sono molto attese per diversi motivi. È già presente il cedolino sul portale INPS. Quali sono le date
Chi attende gli arretrati per la perequazione pensionistica non vede l’ora che arrivi il mese di marzo, in cui – come promesso – tutti i pensionati avranno diritto a pensioni maggiorate, secondo la propria fascia di reddito. Dal mese di gennaio solo coloro che facevano parte della prima fascia di reddito, corrispondente a quattro volte le pensioni minime, ha potuto ricevere gli adeguamenti al tasso d’inflazione, che lo scorso novembre era stato fissato al 7,3%, ed a dicembre oltre l’8,8%.
Mentre tutti gli altri pensionati sono ancora in attesa degli aumenti sulle pensioni. Che – come promesso – arriveranno nel mese di marzo con tanto di arretrati dal mese di gennaio, dunque la mensilità piena di marzo, più gli arretrati di due mensilità aggiuntive, gennaio e febbraio di quest’anno. Quando arrivano le pensioni alla Posta?
Nonostante l’aumento delle transazioni eletroniche, anche tra le persone più anziane, esiste ancora – e non sono poche persone – chi usa ritirare le pensioni presso l’ufficio postale ogni mese. Per tutti gli altri l’accredito presso la banca parte generalmente il primo giorno lavorativo del mese. Le date del mese di marzo dicono che chi ha il conto alla Posta potrà ricevere l’accredito direttamente il primo del mese, mentre chi riceve la pensione sul conto in banca dovrà attndere fino al 3 marzo.
Leggi anche: Pensione di reversibilità più ricca per queste persone
Dall’inizio della pandemia, chi usa ricevere in contanti la pensione, deve ritirarla secondo un calendario disposto ogni mese per ordine alfabetico. Fino al termine dello stato di emergenza, il 31 marzo 2022, i calendari per il ritiro alla posta della pensione venivano anticipati all’ultima settimana che precedeva il mese di riferimento. Mentre dal mese di aprile 2022 sono tornati al mese in questione, ma sempre seguendo un calendario, per evitare i consueti assembramenti il primo giorno del mese presso gli uffici postali.
Leggi anche: Cosa succede se smetti di lavorare prima della pensione
Dunque anche per il mese di marzo 2023 le pensioni sono state organizzate in un calendario su ordine alfabetico, che penalizza sempre chi ha i cognomi vicini alla Z. Si inizia mercoledì 1 marzo con i cognomi dalla A alla B per finire martedì 7 marzo per i cognomi dalla S alla Z.