Chi vive in un condominio deve rispettare alcune regole tra cui quelle relative ai balconi: ecco cosa è vietato
Chi vive in un condominio sa benissimo che deve rispettare varie regole per il quieto vivere di tutti i condomini. Alcune di queste regole riguardano la sfera dell’educazione e del decoro: ci riferiamo, ad esempio, a non urlare a tarda notte o comunque dalle 14.00 alle 17.00 o tenere musica alta in questo orario.
Altre regole, invece, riguardano dei veri e propri comportamenti vietati come prendere il sole nudi o gettare i mozziconi di sigaretta dal piano di sopra a quello di sotto. Molti condomini, poi, si chiedono cosa si può fare o meno sul balcone di casa: se il regolamento condominiale non dà indicazioni, allora bisogna fare appello al senso civico.
Innanzitutto dobbiamo dire che, se anche il balcone fa parte della nostra casa, non si possono disturbare gli altri inquilini o i passanti. Sul balcone potremo prendere il sole (vestiti), ascoltare musica a volume moderato e mettere vasi e fioriere. Ma cosa non si può fare da un balcone?
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Sicuramente non potremo fare barbecue di grandi dimensioni; stendere i panni, se il regolamento condominiale lo vieta espressamente; gettare mozziconi di sigaretta;
far cadere acqua al piano di sotto mentre si innaffiano le piante o si lava il pavimento. Atteggiamenti sbagliati sul balcone di casa possono farci incorrere anche in multe se vanno contro il “decoro” dell’edificio.
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Il bucato può essere steso, se nessun regolamento condominiale lo vieta, senza regole sull’orario: il divieto riguarda la caduta d’acqua al piano di sotto o in strada. Per questo motivo facciamo in modo di mettere sempre la centrifuga alla nostra lavatrice. Se i barbecue sono vietati, si può cuocere la carne, il pesce o le verdure ma solo se i fumi causati dalla brace rientrano nella normale tollerabilità.
Sul nostro balcone potremo mettere armadi o completi d’arredo e anche piante e fiori che devono però essere ben fissati per evitare che possano cadere e causare danni a cose o persone. Attenzione invece all’annaffiatura: la caduta di acqua e terra al piano di sotto potrebbe portare a multe salate in caso di comportamenti gravi e reiterati nel tempo.