Come funziona il test per l’ingresso alla facoltà di medicina nel 2023, ecco qualche informazione per i candidati
Sono stati pubblicati nei mesi scorsi i requisiti e le modalità del test d’ingresso alla facoltà di medicina per l’anno in corso. Ci sono alcune novità, ma che non fermeranno la carica dei candidati alla carriera medica. Si tratta di uno dei percorsi universitari più ambiti e richiesti dagli studenti, anche se le difficoltà non mancano.
Al di là della complessità degli studi, vi è il primo ostacolo da superare: il test d’ingresso. Medicina prevede infatti una selezione preliminare, essendo una facoltà a numero chiuso, con iscrizioni annuali limitate quindi. Ma vediamo nel dettaglio quali saranno per la selezione 2023, relativa alla graduatoria 2024, con un occhio anche ai costi.
Medicina 2023, novità per costi e quiz d’ingresso
Tra i cambiamenti il passaggio dal test tradizionale al TOLC-MED (Test OnLine CISIA- Concorsio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso) e la possibilità di tentare la prova 2 volte l’anno solare, 4 volte in 2 anni per gli studenti del quarto anno delle scuole superiori. Le sessioni di prova si svolgono ad aprile e a luglio con il nuovo sistema. Si tratta di test individuale, diverso per ogni studente, selezionato da un database. La prova è in presenza e su supporto informatico.
L’iscrizione al Tolc di Medicina va effettuata sul portale Cisia. Gli studenti possono scegliere la sede dove svolgere la selezione. Le 40 domande sono così suddivise:
- 7 quesiti di comprensione del testo e conoscenze acquisite nel percorso scolastico;
- 15 quesiti di biologia;
- 15 quesiti di fisica e chimica;
- 13 quesiti di matematica e pensiero logico.
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I tempi per completare le domande è di 90 minuti al termine dei quali al candidato è assegnato un punteggio equalizzato, che si ottiene con la somma di quello del test TOLC con il coefficiente di equalizzazione. I punteggi assegnati sono: 1 punto per ogni riosposta esatta, -0,25 punti per ogni risposta errata, 0 per ogni risposta non data.
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I test possono essere ripetuti 2 volte l’anno e alla data indicata dal ministero i candidati potranno inserire il risultato migliore nella graduatoria nazionale. I posti saranno assegnati secondo le disponibilità dei singoli atenei e le preferenze indicate dai candidati. Il costo della prenotazione del test è di 30 euro, da ripetere per ogni tentativo.
