Come ricaricare la propria Postepay, ecco quanto è possibile inserire nella carta presso una tabaccheria aderente
Gli acquisti on line sono ormai una consuetudine per i consumatori con i grossi vantaggi che offrono e la vastità delle opportunità. Occorre tuttavia operare con sicurezzae con la garanzia di non scoprire codici di accesso e pin dei propri risparmi. Una soluzione ottimale per acquistare con sicurezza on line è la scelta di una carta prepagata.
Tra le altre per elasticità d’uso e affidabilità spicca Postepay Standard, sicura per affari on line, per prelievi in Italia e all’estero presso ATM postali e bancari con marchio Visa o VISA Electrone, oppure gli sportelli degli uffici postali. Facile da ricaricare può essere personalizzata attraverso la applicazione Postepay, decidendo limiti di prelievo e pagamento.
Come ricaricare la Postepay Standard
La carta si può richiedere direttamente presso gli uffici postali, già attiva e pronta per l’uso. La quota di rilascio è di 10 euro con una ricarica minima di 5. La Postepay Standard può essere utilizzata per il servizio Google Pay o Apple Pay mediante App BancoPosta o in App Postepay che consente di pagare contactless e online con lo smartphone.
Inoltre la tranquillità nelle transazioni on line è garantita dal sistema Sicurezza Web di Poste Italiane adeguato alle indicazioni della Direttiva Europea Payment Services Directive (PSD2). Quindi le operazioni di acquito sui principali portali sono praticabili con estrema sicurezza e facilità.
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Tra i vantaggi della carta le varie possibilità di ricarica che ne semplificano l’uso in ogni circostanza. La ricarica può avvenire direttamente presso gli uffici postali, presso gli sportelli automatici ATM Postamat, sul sito di Poste italiane previa registrazione della carta, mediante l’applicazione Postepay, con il servizio Poste Open in App Postepay tramite i conti di pagamento posseduti presso altri Istituti Bancari abilitati.
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Altrimenti altra opportunità di ricarica è nelle tabaccherie aderenti della rete Puntolis anche in contanti con importo minimo di 1 euro e massimo di 997,99 euro ad operazione. Si devono presentare numero della carta da ricaricare, documento di identità in corso di validità e numero di codice fiscale mediante tessera sanitaria regionale, tessera codice fiscale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate o carta di identità elettronica.