Per i giovani che non hanno ancora compiuto 31 anni c’è un bonus affitto rinnovato anche nel 2023. Con maggiori vantaggi
Come è noto, gli affitti stanno aumentando. Dopo il boom della seconda metà del Novecento sulle case di proprietà, investimento per eccellenza degli italiani, molti giovani e non tornano a ricorrere all’affitto. La difficoltà ad entrare stabilmente nel mondo del lavoro, i tassi d’interesse dei mutui a lungo termine sempre più proibitivi hanno fatto sì che l’acquisto dell’immobile facesse un passo indietro per lasciare nuovamente lo spazio alla locazione. Che è un onere mensile non da poco. Per questo dal 2021 esiste il cosiddetto bonus affitto, dedicato ai giovani entro i 31 anni.
Ciò significa che lo possono richiedere coloro che non hanno ancora compiuto 31 anni. È un bonus che aiuta i giovani a pagare il canone di locazione. Il bonus affitto si deve inserire nel 730 per la detrazione. Come si richiede ed a quanto ammonta.
Chi richiedeva il bonus affitto nel 2021 aveva diritto ad una detrazione fissa di 991,60 euro, per i primi tre anni di contratto, con un reddito complessivo che non superasse i 15.493,71 euro. Mentre dal primo gennaio 2022, e rinnovato con gli stessi criteri nel 2023, cambiano alcuni valori, permettendo una detrazione maggiore per il bonus:
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Dunque agevolazione affitto per i giovani che possono richiederla tramite la dichiarazione dei redditi, trattandosi di un bonus in detrazione fiscale. Il meccanismo è piuttosto semplice. Si devono allegare alla dichiarazione dei redditi una serie di informazioni sul richiedente, tra cui i dati relativi all’immobile su cui si richiede la detrazione affitto. I dati relativi al contratto d’affitto. Si ricorda inoltre che il reddito del richiedente non deve superare i 15.493.71 euro, e l’età essere inferiore al compimento dei 31 anni.