Quali possono essere le eventuali sanzioni riguardanti pagamenti condominiali non effettuati oppure saldati in ritardo?
Vivere in uno stabilimento condominiale deve essere prima di tutto la ricerca del rispetto verso tutti gli altri individui che abitano nel palazzo o in un parco in cui vi sono altri appartamenti. Cercare di stare alle regole, senza andare oltre ciò che è stabilito per non creare problemi con gli altri.
Sono tante le situazioni in cui, ad esempio, abitanti, costruiscono, senza chiedere permessi all’amministratore, nuovi balconi, muretti, piccoli terrazzini, che possono rovinare sia l’intero palazzo che indebolire la struttura. Nelle leggi, vige una regola in cui bisogna confrontarsi con tutti e stabilire se una cosa si può fare o meno.
È un bene comune, quello di confrontarsi, in riunioni condominiali, per valutare costruzioni per migliorare la sicurezza del palazzo, costruire telecamere all’esterno dei parchi e migliorare la struttura. Ma bisogna anche sapere chi paga le bollette e chi no. Infatti, l’amministratore di condominio, è colui che gira per gli appartamenti per valutare i pagamenti di luce e acqua per usi comuni, spese straordinarie e non solo.
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Un amministratore condominiale, inoltre, deve riuscire a stabilire precisamente la riservatezza e la privacy, di abitanti, che magari possono essere in difficoltà e riuscire a venire incontro, facendo rateizzare i loro pagamenti. Tutti, infatti, hanno l’obbligo di dover contribuire al mantenimento di uno stabile in cui vi abitano decine di famiglie. Un amministratore di condominio, viene scelto secondo la legge 220/2012 in una riunione composta da 8 condomini.
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Per evitare anche discussioni in assemblee condominiali, che possano finire in violenza un amministratore deve tenere sotto controllo la situazione gestendo la privacy dei condòmini. Perché poi, se si è in ritardo con dei pagamenti, sarà lo stesso amministratore a gestire la situazione ea dover sanzionare chi non rispetta scadenze e date di pagamenti.
Bisogna evidenziare che non ci sono regole legislative dello Stato, qualora una famiglia, non regolarizzi i propri pagamenti. Bensì è proprio l’amministratore in accordo con tutti gli abitanti, a introdurre delle sanzioni. È quindi bene informarsi sull’impostazione del regolamento del proprio condominio in questo senso.