Anche per il 2023 il governo Meloni ha prorogato vari bonus ed incentivi richiedibili presentando l’ISEE: ci sono bonus per IMU e TARI?
Il governo Meloni ha prorogato vari bonus ed incentivi che erano stati introdotti dal governo Draghi e ne ha varati altri. A regolare tutti i bonus per il 2023 è la nuova Legge di Bilancio, approvata da Camera e Senato lo scorso 30 dicembre. Per poter ottenere tali bonus bisogna presentare l’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Nell’ISEE sono riportati i redditi dei componenti del nucleo familiare, le proprietà immobiliari, i risparmi e gli investimenti. Il riferimento temporale è sempre quello del 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di richiesta ISEE. L’ISEE può essere richiesta al proprio commercialista di fiducia, a CAF o Patronati. Vediamo per quali bonus si può fare domanda e se ci sono agevolazioni anche per IMU e TARI.
ISEE e Bonus: ci sono agevolazioni per TARI e IMU?
Presentando la dichiarazione ISEE i nuclei familiari con figli a carico fino a 21 anni, o senza limiti di età nel caso di figli con disabilità, possono richiedere l’Assegno Unico. Nel caso in cui il figlio frequenti l’asilo è possibile chiedere anche il Bonus Nido, un incentivo che serve per pagare le rette del nido e della mensa scolastica. C’è poi il bonus cultura per i ragazzi nati nel 2003 e il bonus legato al trasporto pubblico.
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Coloro che hanno un ISEE che non supera i 15mila euro possono poi fare domanda per il bonus bollette per luce e gas, un aiuto per contrastare il caro bollette dovuto all’aumento delle materie prime. Se l’ISEE non supera i 50 mila euro si potrà anche fare domanda per il bonus psicologo. Ci sono poi vari bonus che riguardano la casa e le imposte comunali.
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Per quanto riguarda la prima casa, i giovani fino a 36 anni possono fare domanda per il bonus prima casa: il requisito economico è quello dell’ISEE che non superi i 40 mila euro. L’ISEE può essere richiesto anche per ottenere la riduzione delle tasse comunali, come la TARI, per l’IMU o anche per l’abbonamento per i parcheggi, oppure per cure odontoiatriche, medicinali gratuiti, biglietti per spettacoli.