Il bonus bollette èstato riconfermato anche per quest’anno. Per ottenerlo si deve avere un ISEE che non superi un certo tetto
Il caro bollette ormai sembra storia vecchia, eppure ancora nel mese di febbraio molte famiglie non sanno come pagare le fatture per le fornitiure di corrente elettrica e gas. Sembra storia vecchia non perché non sia più attuale, ma semplicemente perché a forza di parlarne, anche i temi più caldi si usurano. Eppure la prassi è diversa. Gli aumenti sulle forniture hanno messo in ginocchio molti italiani e molti europei, e dallo scorso marzo i diversi governi hanno tentato di ridurre il costo a carico delle famiglie.
Con dei risultati fin troppo timidi. Si pensi al taglio delle accise, che ha inciso davvero poco sulla cifra finale. Ed intanto i riscaldamenti domestici sono sempre più cari. Per questo nel 2021 è stato introdotto quello ce è noto come il bonus bollette, ma che in realtà si chiama il bonus sociale. E nel 2023 ci sono novità importanti che permetteranno ad una platea più ampia di famiglie di poterne usufruire.
Bonus bollette, il tetto alzato a 15mila euro
Per ottenere il bonus bollette, o bonus sociale, si deve provvedere a produrre il documento ISEE, che è l’indicatore equivalente di reddito di tutto il nucleo familiare. Dunque non solo la somma dei redditi da lavoro o da pensione, ma un documento più complesso che tiene in considerazione i redditi, i beni immobili, dunque case e terreni, ed i beni mobili, ovvero conti correnti, oggetti di valore, macchine etc. A partire da questi redditi si utilizza una scala di equivalenza che comprende il numero dei componenti del nucleo familiare, se lavoratori, disoccupati, disabili, o minori a carico.
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Ed alla fine il documento esce dalle mani del CAF o del professionista per finire in quelle dell’INPS. E secondo quella cifra finale, che appunto è un indicatore, si possono ottenere agevolazioni come i bonus ed anche il reddito di cittadinanza. Per avere lo sconto in bolletta, e dunque il bonus bollette, si deve avere un ISEE che non superi i 15mila euro annui. Questo per il 2023. Lo scorso anno il tetto era più basso, si fermava a 12mila euro di ISEE. E questo consentirà ad una platea più ampia di cittadini di poterne usufruire.
