Anche per il 2023 il governo ha approvato vari bonus ed incentivi: molti di questi possono essere richiesti anche senza ISEE
Il governo Meloni, attraverso la Legge di Bilancio 2023, ha prorogato molti incentivi e bonus già presenti durante il governo Draghi. Si tratta di aiuti concreti alle famiglie italiane che potranno così usufruire, se in possesso di determinati requisiti, di agevolazioni economiche per fronteggiare il delicato periodo socio – economico che si stiamo attraversando.
Molti di questi bonus ed incentivi sono erogati dall’INPS previa presentazione della dichiarazione ISEE: più l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente sarà basso e più si avrà la possibilità di accedere al bonus. Nonostante ciò per il 2023 sono stati confermati anche molti bonus senza ISEE: vediamo quali.
Bonus 2023: ecco quelli senza ISEE
Tra i bonus per il 2023 che si possono chiedere senza presentare l’ISEE c’è l’Assegno Unico Universale. Si tratta di una misura che spetta alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni e senza limiti di età nel caso di figli con una qualche disabilità. L’AU spetta in misura proporzionale al reddito ma può essere richiesto anche senza ISEE: in questo caso si ha diritto all’importo minimo di 50 euro al mese a figlio.
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Sempre senza ISEE è possibile chiedere il bonus asilo nido, un aiuto che l’INPS eroga alle famiglie con figli a carico di età inferiore a 3 anni ed è utile per sostenere i pagamenti delle rette scolastiche per la frequenza dell’asilo nido. Senza la presentazione dell’ISEE si avrà l‘importo minimo di 1.500 euro all’anno.
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Confermato anche il Superbonus che può essere richiesto sempre senza ISEE. Il pacchetto dei bonus casa o bonus edilizi comprende tutta una serie di aiuti che comprendono il bonus ristrutturazione, una detrazione al 50% su una spesa massima di 96.000 euro; l’Ecobonus, detrazione al 50% o al 65%; bonus mobili ed elettrodomestici, detrazione al 50% su una spesa massima di 8.000 euro nel 2023. Ancora il bonus verde, detrazione al 36% fino a un massimo di 5.000 euro; bonus idrico e acqua potabile e il bonus case green.
Infine, sempre senza ISEE, è possibile richiedere il bonus Cultura per i ragazzi che hanno compiuto 18 anni e che consiste in 500 euro da spendere in cultura e il bonus benzina per i lavoratori di aziende private. I buoni benzina possono avere un valore massimo di 200 euro e vengono erogati sotto forma di fringe benefits. Sono esentasse e non concorrono alla formazione del reddito.
