Quali possono essere le conseguenze, se anche involontariamente non si pagano le tasse scolastiche? C’è qualche rischio?
L’istruzione è la base per ogni essere umano, per tentare di avere un minimo pensiero di fare una buona carriera lavorativa. Star bene all’interno della società, per rapportarsi bene e soprattutto per avere buoni confronti anche durante espressioni linguistiche. Senza la scuola, ed un minimo di conoscenze, allora non è possibile tutto ciò. Ma come sappiamo anche l’istruzione dipende da tasse e pagamenti.
Dalle scuole primarie, come le elementari, passando per medie e superiori, fino ai gradi più importanti dell’università, dove le tasse, addirittura se non vengono pagate, possono anche rischiare la conclusione degli anni accademici, col rischio, che tutti i sacrifici fatti, non portino ai risultati sperati.
Cosa si rischia se non si pagano tasse scolastiche?
Senza il pagamento delle dovute tasse, si rischia di star fermi al palo, e di non continuare a fare ciò che si vuole nella vita. Tutto bisogna pagare ormai, anche quindi la propria istruzione, soprattutto quella più importante, l’universitaria. Ma quali possono essere i rischi principali?
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Le tasse universitarie, hanno una precisa suddivisione di pagamento, di solito in diverse rate durante gli anni. Se non si pagano, o si ritardano, dal punto di vista fiscale, non ci saranno conseguenze gravi, come potrebbe succedere per altre situazioni. Ma potrebbe subentrare il rischio di interruzione della carriera universitaria-accademica.
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Senza una corretta regolarizzazione delle tasse, non si potranno effettuare gli esami dopo un periodo di studio; non si potranno verbalizzare e registrare e non sarà neanche possibile far parte di un servizio amministrativo. Quindi, non pagare le tasse universitarie, causa il rischio di non arrivare alla laurea.
Per quanto riguarda invece le scuole? Per le scuole italiane, le iscrizioni, sono gratuite, ma ci sono delle tasse, da versare, dei contributi, i quali sarebbe opportuno non mancare.
Ai sensi dell’art. 4 del d.P.C.M. 18 maggio 1990 (G.U. Serie generale 23-5-1990, n. 118), gli importi delle tasse scolastiche sono: tassa di iscrizione € 6,04; tassa di frequenza € 15,13; tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione € 12,09; tassa di rilascio dei relativi diplomi € 15,13.
Ricordiamo, che prima del raggiungimento dei 16 anni degli studenti, il versamento dei contributi è volontario, non obbligatorio.
