Quando la Paypal può costarti guai con l’Agenzia delle Entrate

La Paypal è un conto corrente o no? Deve essere dichiarato? Fa cumulo nella dichiarazione ISEE? Tutte domande a cui la legge risponde

La legge si è pronunciata sul conto corrente Paypal l’ultima volta nel 2016, tuttavia è la definizione più aggiornata. Il conto corrente Paypal non è necessario per usufruire dei servizi Paypal. Essa è un’azienza online che si offre come intermediaria tra acquirente e compratore sul web. Chi utilizza Paypal sa che ci sono diversi vantaggi. Tra cui l’assicurazione ed il risarcimento in caso di truffe. Ed inoltre, se si apre un conto corrente, che è più che altro un deposito, lo si può utilizzare per acquistare. Se sventuratamente si incontrano degli hacker, il proprio conto bancario sarà intatto, non c’è modo di risalire dal conto Paypal ad un altro conto corrente personale.

E questa, nel tortuoso mondo del web, è un’assicurazione non da poco. Dunque non è necessario aprire un conto Paypal per acquistare con Paypal ma se si utilizza la compravendita online frequentemente è un buon suggerimento farlo. La domanda è se Paypal deve essere dichiarato come reddito, sia per il 730 che per l’eventuale certificato ISEE.

Paypal, quando va dichiarato

Come accennato, la legge l’ultima volta che si è espressa su Paypal è stato nel 2016, per sottolineare due punti fondamentali:

• che Paypal è considerato uno strumento di pagamento, dunque non un conto corrente, e che di conseguenza non è necessaria la giacenza ai fini ISEE;
• che in quanto dotato di IBAN deve essere presente la sua giacenza media nella DSU, la dichiarazione sostitutiva unica.

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Due definizioni in contrasto tra di loro. Dunque la legge dice che non è obbligatorio inserire la giacenza media del conto Paypal nell’ISEE ma che in qualche modo lo è. Il consiglio spassionato è di far presente al commercialista o al CAF il conto corrente Paypal prima della redazione dell’ISEE. Anche perché una buona discriminante la potrebbe fare la cifra che è contenuta nel conto Paypal.

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Se ci fossero migliaia di euro la differenza sarebbe notevole, considerando che il massimo versamento sono 10mila euro. Per quanto riguarda il 730, c’è l’obbligo di dichiarare il conto Paypal nel quadro RW. In caso di omissione, è prevista una sanzione per omessa dichiarazione