C’è la possibilità di poter richiedere in anticipo il versamento della Naspi? E se sì, quali sono i tempi e le modalità?
Sono tanti gli italiani, che purtroppo in questo periodo di inflazione economica, che porta alle chiusure di aziende e fabbriche, perdono il lavoro. In tv, in questi ultimi mesi, vediamo proteste di impiegati, che si recano fuori ai cancelli delle imprese a protestare, a fare sciopero della fame, perché contrari alle decisioni dei loro capi.
Padri di famiglia che con i loro stipendi, potevano mantenere l’intero nucleo, ma ora, cosa devono fare? Possono fare richiesta all’INPS, per il versamento dell’indennizzo Naspi. La Naspi, è quel versamento di denaro destinato ad individui, con rapporto di lavoro subordinato.
Si può richiedere in anticipo la Naspi?
La Naspi, per un certo periodo di tempo, è garantita per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, fino ad un massimo di 24 mesi. Essa spetta dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del contratto di lavoro. Ma c’è la possibilità che possa essere ricevuta in anticipo?
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L’INPS, permette ai lavoratori, di far richiesta di ottenere la Naspi anticipata: è possibile ottenere denaro, in un’unica soluzione se i destinatari hanno come obiettivo quello di:
- avviare un’attività lavorativa autonoma;
- avviare un’impresa individuale;
- sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa con rapporto mutualistico di attività lavorativa da parte del socio;
- sviluppare a tempo pieno e in modo autonomo l’attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla NASpI (articolo 8, decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22).
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Ma come è possibile effettuare la domanda di una Naspi anticipata? Per ottenere un indennizzo anticipato, è importante collegarsi alla pagina ufficiale dell’INPS e accedere alle funzioni relative per completare la richiesta. Bisogna stare attenti all’IRPEF, che si andrà a presentare.
Bisogna inoltre stare attenti ad un particolare: se il richiedente del sussidio instaura un nuovo rapporto lavorativo prima della scadenza del periodo l’indennità va restituita. In questo caso particolare, è escluso il caso del rapporto di lavoro frutto dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa.
La richiesta di una Naspi anticipata, va presentata entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma, dell’impresa individuale o dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa.