Coloro che hanno un marciapiede davanti casa possono fare alcune cose ma non altre: ecco cosa dice la legge
Il marciapiede rappresenta una parte della strada, esterna alla carreggiata, e può essere delimitato o protetto. Ovviamente il marciapiede è destinato ai pedoni e può essere o suolo pubblico o suolo privato: se si trova dinanzi a case in condominio è considerato suolo pubblico, quindi di proprietà del Comune.
In questo caso spetta al Comune occuparsi della manutenzione e della pulizia del marciapiede, pur essendo davanti ad un condominio. In una sentenza del comune di Milano, però, i condomini sono considerati custodi del marciapiede ed è dunque obbligo del portinaio provvedere ogni giorno alla pulizia del marciapiede dinanzi al condominio.
Marciapiede, se ce l’hai davanti casa puoi fare queste cose
Lo stesso discorso dei condomini vale per coloro che hanno una casa privata che affaccia sul marciapiede o su un passo carrabile. Un passo carrabile è caratterizzato dal taglio del marciapiede, che permette l’accesso con la propria auto o altro mezzo nella proprietà privata. Per poter ottenere un passo carrabile bisogna chiedere il permesso al comune di appartenenza.
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Non si può mai parcheggiare su un marciapiede antistante il passo carrabile, anche se questo si trova davanti al proprio condominio o la propria casa privata. Chi ha comunque un marciapiede davanti a casa può godere anche di una serie di diritti riconosciuti: tra questi figura quello di usufruire del marciapiede per il transito della propria vettura se davanti ad un passo carrabile di proprietà.
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Queste persone hanno anche il diritto di lasciare i sacchetti di spazzatura fuori dalla propria porta nei Comuni in cui si effettua la raccolta differenziata della spazzatura porta a porta. Ovviamente in questo caso bisogna sempre rispettare giorni e orari per il conferimento delle diverse tipologie di rifiuti fissati dal proprio Comune di residenza.
Infine ricordiamo che la legge vieta la fermata e la sosta dei veicoli, comprese le biciclette, sui marciapiedi. Queste non possono né circolare e né essere parcheggiate sui marciapiedi a meno che il comune di residenza non lo permetta attraverso un apposito regolamento comunale ad hoc.