Modello 730, ci sono molte novità da tener presente

Novità in vista per quanto riguarda il Modello 730: a comunicarle è l’Agenzia delle Entrate: ecco cosa cambia nel 2023

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novità 2023 730 (Foto Adobe-pensioni.it)

L’Agenzia delle Entrate ha approvato lo scorso 6 febbraio il nuovo Modello 730/2023 con le relative nuove istruzioni. Il provvedimento riguarda le modalità e i termini per la presentazione della dichiarazione, relativa alle imposte sui redditi prodotti nell’anno 2022. Sono tante le novità che entreranno in vigore a partire sin da subito.

Ricordiamo, prima di addentrarci nelle novità che il Modello 730 è riservato a chi ha percepito nell’anno precedente alla presentazione: redditi di lavoro dipendente, di pensione e redditi assimilati; redditi dei terreni e dei fabbricati; redditi di capitale; redditi di lavoro autonomo senza partita Iva. Vediamo ora tutte le novità del 2023.

Agenzia delle Entrate, Modello 730: le novità per il 2023

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novità 2023 730 (Foto Adobe-pensioni.it)

E’ l’Agenzia delle Entrate ad aver approvato il nuovo Modello 730/2023 e, come detto, ci sono tante novità. Innanzitutto è stato innalzato il limite reddituale fino a 15.000 per fruire della detrazione pari a 1.880 euro, per i redditi da lavoro dipendente; è stato poi innalzato anche il limite reddituale a 5.500 per la fruizione della detrazione a 1.265 euro, per i redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente e altri.

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Per quanto riguarda l‘ex Bonus Renzi, il trattamento per il 2023 è riconosciuto a coloro che hanno un reddito complessivo, compreso tra 15.0001 e 28.000. Sono poi stati modificati gli scaglioni di reddito e delle aliquote Irpef per i redditi compresi nella fascia da 15.000 a 50.000. E’ stata riconosciuta la detrazione pari al 20% per i canoni di locazione ai giovani con età inferiore a 31 anni e un reddito complessivo non superiore a 15.493,71.

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Ancora è stata stabilita la detrazione del 75% per le spese sostenute per eliminazione delle barriere architettoniche; credito d’imposta per le erogazioni liberali finalizzate alla bonifica ambientale di edifici e terreni pubblici; credito d’imposta per le spese sostenute relativa all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Il Modello 730/2023 può essere presentato attraverso il 730/2023 precompilato direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite un Professionista abilitato, CaF, sostituto d’imposta. Ricordiamo che la dichiarazione dei redditi va presentata entro il 30 settembre, che però quest’anno cadendo di sabato, slitta al 2 ottobre 2023.

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