Buone notizie per tantissime famiglie percettori dell’Assegno Unico Universale: sono in arrivo gli arretrati
L’Assegno Unico Universale è una delle misure prorogate dal governo Meloni per il 2023. Si tratta di un assegno destinato alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni e senza limiti di età nel caso di figli con una qualche disabilità. L’AU è in vigore da marzo 2022 ed è erogato direttamente sull’IBAN di colui che ne ha fatto domanda.
Questa misura è andata ad inglobare precedenti bonus presenti fino all’anno scorso in busta paga come gli Assegno Familiari ed il Bonus Bebè. Come detto la misura è stata prorogata dal governo Meloni per tutto l’anno in corso e sono previste anche varie maggiorazioni. Nei prossimi giorni, inoltre, arriveranno gli arretrati.
Assegno Unico, arretrati in arrivo: ecco quando
L’INPS non ha una data fissa per quanto riguarda dell‘erogazione dell’Assegno Unico come accade per altre misure. Il pagamento dell’AU varia infatti tra la metà del mese e l’inizio di quello successivo. Quello che invece è noto è che nelle prime due settimane di ogni mese l’Istituto si cimenta nel pagamento delle mensilità arretrate. Il pagamento del mese in corso, invece, avviene a partire dalla seconda metà del mese.
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Per quanto riguarda il mese di febbraio l’INPS sta provvedendo ad inviare i pagamenti rimasti insoluti, ovvero sta inviando gli arretrati. Nel dettaglio a partire dalla giornata di giovedì 9 febbraio l’INPS salderà l’arretrato del mese di gennaio. I soldi sull’IBAN del richiedente arriveranno venerdì 10 febbraio.
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Sempre nella data del 10 dicembre che sarà saldato anche l’arretrato del mese di dicembre: la ricarica in questo caso dovrebbe arrivare martedì 14 febbraio. L’invio degli arretrati del mese di gennaio da parte dell’INPS porta a 3 le date di febbraio riservate all’accredito degli arretrati.
Ricordiamo, invece, che per avere gli accrediti dell’Assegno Unico relativi al mese di febbraio bisognerà aspettare ancora un po’. Nei primi 10 giorni del mese, infatti, l’INPS effettua le istruttorie della mensilità in corso controllando se si hanno i requisiti per prendere l’Assegno Unico. Per il 2023 chi riceve già l’AU e non ha variazioni reddituali o familiari non dovrà presentare alcuna domanda per il rinnovo che avverrà in maniera automatica.
