La legge è chiara sul tema. Cosa succede se muore un genitore ed ha un figlio che non è stato riconosciuto? Gli spetta eredità?
I figli non riconosciuti venivano chiamati figli illegittimi, magari perché erano conseguenza di una relazione extraconiugale. O con nomi anche peggiori. Il problema di nascere con un genitore che non riconosca il figlio è per tutta la vita uno stigma psicologico, vissuto da sé ed anche dalla società, che non è mai stata tenera in condizioni di questo tipo. E quando il genitore naturale decede, si apre il problema dell’eredità, che diventa piuttosto complicato, specialmente se esistono altri figli che sono stati concepiti all’interno della relazione matrimoniale.
C’è voluto parecchio tempo, ma la legge equipara un figlio naturale, dunque nato fuori dal matrimonio, ad un figlio nato all’interno dell’unione matrimoniale. Per la legge hanno gli stessi diritti. Il problema è il riconoscimento del figlio naturale. Al momento della nascita il padre potrebbe riconoscere o meno il figlio naturale. Nel primo caso viene scritto all’anagrafe come genitore, e dà il proprio cognome al figlio. Nel secondo caso no. Un figlio potrebbe essere riconosciuto anche da sentenza di Tribunale, e dunque obbligare il genitore a riconoscerlo ufficialmente.
Eredità, cosa accade ad un figlio non riconosciuto
La questione dell’eredità e dei figli è piuttosto semplice ma allo stesso tempo complessa. Ad esmepio, anche in presenza di un testamento, un figlio ha ugualmente diritto alla quota legittima sull’eredità, a prescindere dalle volontà del padre. Ciò significa che anche se il padre ha estromesso il figlio dal testamento, egli lo può impugnare ed ottenere la legittima in sede del Tribunale. E questo riguarda i casi dei figli riconosciuti.
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Quando invece un genitore muore, ed il figlio naturale non è stato riconosciuto in alcun momento della vita del genitore, egli non ha diritto a nulla dell’eredità. Egli può intentare una causa in Tribunale per ottenere il riconoscimento ufficiale. Oggi come oggi ci sono diversi esami del DNA che riescono a determinare con precisione la genitorialità. Nel caso in cui il Tribunale cambi le carte in tavola e rilasci il riconoscimento al figlio naturale, egli può pretendere la legittima sull’eredità del genitore defunto.