Bolletta gas | Se paghi troppo puoi salvarti così

Una corretta lettura della fattura permette di individuare i punti dove agire per attuare un reale risparmio energetico. Di cosa si parla

come risparmiare con bolletta gas
Gas (Foto Adobe – pensioniora.it)

Quasi un anno, i cittadini del vecchio continente, compresi dunque gli italiani si sono affacciati ad uno scenario inaspettato: il confronto russo-ucraino. Ancor più inaspettati sono stati gli effetti che concretamente si sono verificati all’interno del tessuto sociale. Un appuntamento niente affatto atteso, ancor più dopo la recente riapertura alla quotidianità dopo la emergenza sanitaria da Coronavirus.

Sembrava una vera ripresa – sebbene facile dopo un periodo di fattuale stop produttivo che ha generato una inevitabile recessione – certificata dalla crescita dell’inflazione; una crescita “salutare”, prestatasi ad un’unità di misura dell’incremento del PIL nazionale. Oggi, tanto le istituzioni che i consumatori la riconoscono come il fattore degenerativo di un aumento che va ben al di là dei soli rincari delle bollette energetiche.

Bolletta gas, il risparmio passa anche per questi fattori

come risparmiare con bolletta gas
Consumi energetici (Foto Adobe – pensioniora.it)

Sebbene la lezione del gas impartita nei precedenti dodici mesi abbiano rivelato all’Europa le sue fragilissime criticità riassunte nella dipendenza energetica dalle forniture esterne all’Unione, poco si è fatto in termini strutturali. Molto si è fatto invece in termini economici (efficacia a parte) tramite bonus e integrazioni emergenziali al reddito. Un sostegno concreto, in effetti, è giunto dalle temperature climatiche oltre la media, che hanno consentito l’accensione tardiva dei riscaldamenti, salvaguardando le riserve del fabbisogno nazionale.

LEGGI ANCHE: Arrivano quattro nuove funzionalità su Whatsapp

I conti con le bollette, però, i cittadini italiani li hanno fatti eccome. Imprese in chiusura, lavoratori a casa, indebitamento, distacco delle utenze domestiche; realtà concrete che si affiancano ad un generale impoverimento nel tentativo di saldare i debiti. La corsa al risparmio energetico è stata intrapresa, rivolgendosi ai bonus fiscali, i quali hanno permesso l’installazione di pannelli solari o l’acquisto di stufe a legna o a pellet (alternative redivive).

LEGGI ANCHE: Preparati: se guadagni 1.500€ avrai questa pensione

Di fatto, un responsabile utilizzo degli elettrodomestici – perché l’energia elettrica è l’altra vittima della crisi – può fare molto in termini di kilowatt annui di cui fare a meno. Per meglio gestire il risparmio è anche opportuno una lettura attenta della bolletta. Comprenderla significa sapere su quali aspetti agire. Dentro una fattura, vanno innanzitutto individuate le macro voci, quelle essenziali: servizi di vendita (spese del gestore), servizi di rete (costi definiti dall’ARERA) e imposte (accise, IVA). Agli iniziali dati della fornitura, si aggiungono i costi fatturati dei consumi, ottenuti per: lettura rilevata, lettura precedentemente stimata, eventuali restituzioni (conguagli, ricalcoli). Uno sguardo è fondamentale darlo sui consumi medi giornalieri di gas: i dettagli sui periodi di competenza possono essere utili per pensare di consumare meno, ma anche per chiedere al fornitore eventuali rettifiche in caso di errore.

Gestione cookie